Terrevoli, ‘Che non si utilizzi il salvataggio di Alitalia come propaganda politica’

Fiumicino – “In questi giorni si stanno avvicendando notizie relative a piani di salvataggio di Alitalia ivi compreso l’ingresso delle Ferrovie dello stato nel gruppo. Un tema così delicato per Fiumicino non si può limitare a comunicazioni senza alcuna conferma da parte dei diretti interessati”. Commenta Cristian Terrevoli, presidente del Movimento Progetto Tricolore.

“Pur riconoscendo lo sforzo e l’iniziativa politica del consiglio comunale di Fiumicino nel proporre ipotetiche soluzioni da mettere al vaglio del governo centrale, a seguito di notizie trapelate su organi di stampa circa l’interessamento di FS per Alitalia e Finmeccanica per AMS, riteniamo doveroso e corretto darne un riscontro tangibile prima del 4 Marzo, giorno delle elezioni poliche.

Questo perchè lo scontro politico talvolta non tiene conto di delicati equilibri che avvolgono centinaia di famiglie le quali non conoscono ancora il vero e proprio destino lavorativo legato alla compagnia di bandiera e a tutto il suo indotto divenendo vittime di illusioni che se fossero confermate suonerebbero come beffa a chi fino adesso ha sperato che tutto rimanesse com’è senza alcun rischio per il proprio impiego.

Nulla da dire sulle iniziative mirate a portare soluzioni, ma se qualcuno sa ebbene che parli, ma lo faccia adesso confermando con i fatti e non con le sole parole quanto sta girando sui circuiti di stampa. Altrimenti ogni dichiarazione potrebbe essere considerata propaganda su ipotesi, e non su certezze.

Il Movimento Progetto Tricolore ritiene e ha sempre sostenuto che le soluzioni a problemi delicati come la tutela al diritto al lavoro e ai diritti dei lavoratori non debbano avere alcun colore politico in quanto le istituzioni in carica hanno il dovere di rappresentare i cittadini , chiunque esso sia a governarle. Spero – conclude Terrevoli – che non si utilizzi per l’ennesima volta il momento elettorale per lo scopo di accaparrare consensi su temi e problematiche per i quali ancora non vi sono certezze sui risvolti e soluzioni”.