Ostia e dintorni, buche e strade chiuse in attesa dell’appalto che non arriva
Si aggrava la situazione della viabilità: aumentano le buche e diverse strade restano chiuse in tutto il X Municipio
Ostia – Situazione al limite per la viabilità nel X Municipio dove aumentano come numero e estensione le buche nell’asfalto e non vengono riaperte le strade chiuse al traffico. Su molti percorsi le voragini non sono segnalate e gli automobilisti di organizzano come possono.
Restano chiuse da una settimana a questa parte le strade più malconce sulle quali è pericoloso transitare. In via Corrado Cagli, ad Acilia, qualcuno di tanto in tanto sposta le transenne per ripristinare il tracciato ma i vigili urbani poco dopo provvedono a richiudere. C’è chi affronta pericolosamente via Funi contromano per non effettuare il giro completo dell’isolato, come imporrebbe la chiusura di via Cagli.
E’ ancora interdetta alla circolazione il tratto di via Mar dei Coralli, a Ostia, in direzione centro nel tratto tra via Mar dei Caraibi e via Passeroni. Ed è vietato il passaggio anche su un tratto di via Ermanno Wolf Ferrari, all’Infernetto.
Situazione al limite su molte arterie di grande percorrenza come via di Macchia Saponara, via di Saponara, via Cilea, via Boezi, via Pietro Romani e via di Castelporziano. Nuove voragini anche su via dell’Appagliatore con transenne al centro carreggiata. Transenne nel mezzo della strada anche su via delle Triremi.
Non si sa che fine abbia fatto l’Appalto lavori manutenzione ordinaria sulla viabilità, durata annuale, zona litorale indetto ed espletato dal X Municipio. Il 25 gennaio è stato pubblicato il verbale di esito della gara (svoltasi il 17 gennaio) a base d’asta di circa 805mila euro (durata annuale). Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la Co.Ge.Pre. Srl di Palestrina che ha praticato un ribasso del 33,879% sulla base d’asta. Dal 21 febbraio il X Municipio è senza manutenzione e pronto intervento e le pattuglie della Polizia locale sono costrette a presidiare fisicamente le voragini più pericolose. “Con la situazione di pericolo che si è determinata, è una condizione pazzesca” esclama il delegato sindacale Cisl della Polizia locale gruppo Roma X Mare, Raffaele Paciocca. Nei giorni scorsi il sindacato ha annunciato che si rivolgerà alla magistratura per fare piena luce sulla situazione.