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X Municipio, nasce la Commissione Controllo, trasparenza e garanzia. Malara (FdI) presidente

9 marzo 2018 | 15:11
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X Municipio, nasce la Commissione Controllo, trasparenza e garanzia. Malara (FdI) presidente

Decisa oggi la composizione della Commissione Controllo, trasparenza e garanzia: sette consiglieri al M5S e cinque all’opposizione

Ostia – E’ Pietro Malara, 45 anni, eletto nelle fila di Fratelli d’Italia, il presidente della Commissione Controllo, trasparenza e garanzia del X Municipio. E’ stato stabilito questa mattina non senza polemiche: Mariacristina Masi, di Forza Italia, pur essendo stata inserita nella commissione, ha rinunciato contestando l’esclusione di due partiti dell’opposizione. I ritardi nella costituzione di questa Commissione avevano spinto la consigliera comunale Rachele Mussolini a sollecitare l’intervento del prefetto di Roma.

Dopo il cambiamento del Regolamento municipale, che ha fissato di riproporre anche all’interno della Commissione Controllo, trasparenza e garanzia i rapporti di forza espressi nelle urne in Consiglio, la composizione dello speciale gruppo di lavoro che ha il compito di sovrintendere alla regolarità degli atti, è nata oggi con 7 esponenti del M5S e 5 dell’opposizione. Pietro Malara, 45 anni, maresciallo capo della Guardia di Finanza,  è il presidente. I consiglieri dell’opposizione sono Monica Picca (FdI), Athos De Luca (Pd), Luca Marsella (Casapound) e Andrea Bozzi (civiche Ora) che entra grazie alla rinuncia di Mariacristina Masi (Fi) per protesta. Resta fuori Franco De Donno (Laboratorio Civico), pure lui per rinuncia.

Ho abbandonato la capigruppo dopo che ho rifiutato di partecipare – spiega il suo gesto Mariacristina Masi, capogruppo Forza Italia X Municipio – Riteniamo la Commissione Trasparenza e Garanzia un mezzo importante che l’opposizione ha per controllare la maggioranza. Per la subordinazione della maggioranza a 5 stelle ai funzionari, ormai evidente, si è creata una Commissione Trasparenza e Garanzia facendo fuori alcuni gruppi di minoranza, che comunque rappresentano una fetta importante dell’elettorato. Ricordiamo infatti che i gruppi dell’opposizione rappresentano il 70 per cento della popolazione del X Municipio.  Non riteniamo che ciò sia congruente alle proclamazioni di trasparenza dei grillini e per questo non parteciperemo alla Commissione. Fermo restando che non avendo modo di esaminare atti e approfondire questioni, segno evidente dell’anomalia istituzionale che denunciamo, ci rivolgeremo ogni qualvolta sarà necessario alla magistratura. Rivendichiamo anche la potestà di autonormazione del Municipio, umiliata dalla debolezza politica del Movimento Cinque Stelle”. Alla fine, però, la Masi prenderà posto in Commissione.

Andrea Bozzi beneficia della rinuncia di Masi. “Ho accettato di essere il quinto componente d’opposizione della Commissione Trasparenza e Garanzia – dice Bozzi – per spirito di responsabilità verso i cittadini. Ma la decisione arbitraria della maggioranza di non concederci sei membri, che avrebbero rappresentato tutti i gruppi d’opposizione e quindi tutto l’elettorato, rimane una grave chiusura al pluralismo e alla vera trasparenza. Anche il Regolamento comunale a cui si sono appellati strumentalmente lo consentiva, nonostante ciò che sostengono, utilizzandolo come un finto alibi. Basta vedere le analoghe commissioni di altri Municipi“.

Il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Antonio Di Giovanni, si è riservato di far conoscere nei prossimi giorni i nomi dei 7 rappresentanti del suo partito inseriti nella commissione. “Verranno resi noti dopo la pubblicazione della delibera” spiega Di Giovanni. “Evidentemente rispettare le regole per qualcuno è qualcosa di repulsivo, perché altrimenti non si capiscono i motivi di tutte queste contestazioni e prese di posizione – prosegue Di Giovanni – Tralascio, l’impreparazione e l’inadeguatezza di determinati comportamenti delle forze di opposizione rappresentate dalla Bordoniana Masi e dall’ex prete De Donno, in quanto ormai è chiaro che l’obiettivo è solo quello di strumentalizzare tutte le occasioni utili per ottenere quella visibilità drasticamente attenuata dal risultato delle urne nelle elezioni municipali del 2017, che li vede come gruppi unipersonali.
A suffragio normativo della posizione di questa maggioranza M5S, del X municipio, viene la nota del Segretariato Generale – Direzione Supporto Giunta e Assemblea Capitolina, prot. RC 20180008214 del 07/03/2018, che sostanzialmente, il X municipio, pur esercitando un’autonomia in ordine alle normative dello statuto di Roma Capitale, vanno rispettate la coerenza e la omogeneità con gli Istituti previsti per gli organi di Roma Capitale (art. 27 c.p.c.). Pertanto il Segretariato ha voluto specificare che, per quanto attiene alle modalità di definizione delle commissioni consiliari, va rispettata per tutte, compresa la ‘Trasparenza, Controllo e Garanzia’, il criterio di proporzionalità dettato dalla legge e volto a riprodurre in via tendenziale il rapporto tra maggioranza e opposizione (art. 38 del T.U.E.L.). Ciò affermato, fermo restando che la Presidenza di detta commissione va attribuita alle forze di opposizione, non si è potuto non tener conto delle norme suddette, che purtroppo non possono garantire la presenza di tutti i gruppi consiliari, vista la presenza di numerosi gruppi politici unipersonali. Il Movimento 5 Stelle, agisce e si muove sempre nell’alveo delle regole e delle normative e di certo non può preoccuparsi di chi non vuole rispettarle“.

Pietro Malara

Pietro Malara

Ringrazio per la fiducia accordatami – commenta il neo-presidente Malara – Mi impegnerò ad essere imparziale e attento. Attendo la delibera di convalida della decisione assunta alla Capigruppo e solo allora potrò convocare la prima seduta della Commissione che, prevedibilmente, si farà venerdì 16 marzo”.

TUTTI I COMPONENTI DELLA COMMISSIONE

Solo il 13 marzo, con specifica disposizione della presidente del Consiglio, Catia Guerreschi, è stata resa nota la composizione definitiva della Commissione Speciale di Controllo e Garanzia del X Municipio. Ribadita la presidenza a Pietro Malara (FdI), ne fanno parte per la maggioranza Antonino Di Giovanni, Agnese Manuelli, Filomena Cotti Zelati, Giancarlo Prossomariti, Enrico Sarazzi, Luca Mantuano e Fabrizio Mattei. Per l’opposizione siedono in Commissione Monica Picca (FdI), Athos De Luca (Pd), Mariacristina Masi (Fi) e Andrea Bozzi (Ora).