Scherma paralimpica, l’Italia vince sei medaglie a Pisa, doppio oro per Bebe Vio e Edoardo Giordan
Nella prima tappa italiana della Coppa del Mondo, gli azzurri trionfano. 4 medaglie individuali e due a squadre. Vio e Giordan, campioni negli individuali e a squadre
Il Faro on line – Trionfa lo sport paralimpico italiano e non solo a PyeongChang. Alle medaglie dello sci alpino di Bertagnolli e Casal, fanno eco quelle che l’Italia ha appena vinte a Pisa.
E’ diverso lo scenario. Differente la disciplina.. ma il cuore è lo stesso. Quello di un atleta. Mai domo. Allora, in questo modo, la scherma azzurra paralimpica si è portata a casa (anche se in casa, ha tirato) ben sei medaglie. 4 individuali e due a squadre. Un nuovo successo in pedana.
Nella tappa italiana, la prima, in Coppa del Mondo, la Nazionale tricolore ha aumentato in bacheca, allori e soddisfazioni. Applausi e acclamazioni. Sorrisi e canti. Soprattutto, quelli dedicati all’Inno di Mameli, dal podio.
Tre volte, le note azzurre hanno risuonato sotto il cielo di Pisa. Lo hanno fatto il primo giorno. Edoardo Giordan e Bebe Vio hanno vinto e stravinto le loro battaglie in pedana, con Ucraina e Russia. Nelle gare individuali, hanno trionfato nella sciabola maschile categoria A e nel fioretto femminile, categoria B. Due splendidi ori dunque ed esordi positivi in competizione, dopo i titoli mondiali conquistati a Roma.
Entrambi tuttavia hanno replicato il primo gradino del podio, insieme ai compagni. Nelle gare riservate alla categoria a squadre, Giordan insieme ad Alberto Pellegrini, Gianmarco Paolucci e Marco Cima, ha fatto bis. Secondo oro per lui e primo per gli altri cavalieri della sciabola, in Coppa del Mondo, superando la Grecia, in una finale dominata e vinta per 45 a 24. Già testa di serie nel ranking mondiale. Bebe Vio ha rivissuto la gioia del titolo iridato di Roma. Lo ha fatto con Loredana Trigilia e Andrea Mogos. Nella categoria a squadre, riservata alla classe femminile, la campionessa paralimpica e mondiale ha cantato l’Inno italiano, di nuovo. Tutte insieme. Un trio da storia e da annali. Sempre la Russia in finale. E in tabellone oro azzurro, sul punteggio senza storia di 45 a 19.
Non solo ori però. A Pisa, l’Italia ha festeggiato anche un argento ed un bronzo. Nella categoria maschile individuale, Emanuele Lambertini e Matteo Betti hanno conquistato il secondo e terzo posto nel fioretto maschile. Categoria A.
Eccezionale Italia.
Foto : Trifiletti – Pavia – Bizzi