Gambizzato a Ostia, sequestrate tre pistole: una potrebbe essere quella che ha sparato
Carabinieri arrestano 63enne. Nascondeva in casa tre pistole. Accertamenti balistici per capire se la Beretta 7,65 è quella che ha sparato venerdì 9 marzo
Ostia – Nascondeva in casa tre pistole e mezzo chilo di cocaina: una delle armi, una Beretta 35 calibro 7,6 con matricola abrasa e predisposta per il silenziatore, potrebbe essere quella che ha gambizzato un uomo nella serata di venerdì 9 marzo.
E’ il risultato più eclatante dell’operazione condotta dalle prime luci dell’alba dai carabinieri della Compagnia di Ostia, agli ordini del capitano Fabio Rosati, con oltre cento militari impegnati a piedi e con pattuglie automontate, in uniforme e in abiti civili, supportati dalla visione aerea dell’elicottero del centro di volo dell’Arma e dalla motovedetta in mare. In casa di un 63enne italiano, con precedenti di polizia per spaccio e reati contro il patrimonio, in un’abitazione privata di Ostia Ponente, sono stati rinvenuti oltre mezzo chilo di cocaina e, nascoste in apposite nicchie praticate nella parete del bagno, tre pistole, di cui una “Beretta” 35 calibro 7.65, con la matricola abrasa e la filettatura al vivo per consentire l’innesto di un silenziatore, nonché due revolver calibro 38 special, con il relativo munizionamento. L’uomo è stato arrestato per i reati di ricettazione, detenzione illecita di armi da sparo e detenzione di armi clandestine.
Il sequestro è di particolare importanza alla luce di quanto accaduto nella sera di venerdì 9 marzo ai danni di un italiano di 52 anni, già noto alle forze dell’ordine. S.B. queste le sue iniziali, come descritto in questo articolo, si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale “Grassi” con una colpo di arma da fuoco alla coscia sinistra. L’uomo si è rifiutato di fornire particolari sull’accaduto, riferendo di essere stato gambizzato in circostanze sconosciute senza indicare con chiarezza luogo e motivazioni possibili. Il proiettile che lo ha attinto (la ferita è stata giudicata guaribile in 15 giorni) è di piccola dimensione, compatibile con un calibro 7,65 ovvero con l’arma dotata di innesto di silenziatore sequestrata questa mattina. Per questo motivo le armi sequestrate saranno sottoposte alle verifiche comparative di tipo balistico per stabilire l’eventuale loro utilizzo in episodi criminosi più o meno recenti.
Nel corso dell’operazione è stata arrestata anche una coppia di italiani, anche loro residenti in un appartamento privato di Ostia Ponente, lei C.I. di 40 anni e lui V.S. di 43, entrambi pregiudicati, perchè trovati in possesso di circa 70 grammi di hashish nonché tutto il materiale per il confezionamento e la commercializzazione delle dosi, trovate grazie all’ausilio delle unità cinofile. La droga è stata sequestrata, unitamente a 270,00 euro in contante, presunto provento dell’attività illecita.
Nella stessa zona di Ostia ponente, i controlli e le ispezioni portate a segno dai Carabinieri, hanno consentito di rinvenire ulteriori dosi di stupefacente (circa un etto di anfetamina, 8 grammi di hashish nonché il materiale da taglio e per il confezionamento), denunciare all’Autorità giudiziaria una donna 57enne pregiudicata e segnalare cinque giovani alla Prefettura di Roma, per uso personale di sostanza stupefacente.