Ostia perde Vittorio Parola il primo senatore del litorale romano
Si è spento all’età di 83 anni l’ex senatore Vittorio Parola, uno dei primi presidenti di circoscrizione
Ostia – Si è spento il sorriso di Vittorio Parola, indimenticato politico, primo ad essere eletto come senatore del litorale romano e uno dei primi presidenti della circoscrizione del mare di Roma.
Aveva 83 anni Vittorio Parola ed era ricoverato presso il policlinico “Di Liegro” di via Portuense. Malato da tempo era scomparso dalla scena politica da oltre 15 anni, dopo aver dato tanto al suo partito, il Pci, e ad Ostia, sua città adottiva nonostante fosse nato a Torino il 20 ottobre 1935.
Vittorio Parola era un politico di razza, proveniente dal mondo della ricerca scientifica. Aveva esordito giovanissimo nell’impegno tra le fila prima del Psiup poi del Pci. Agli inizi degli anni Ottanta, quando i municipi si chiamavano circoscrizioni e non c’era ancora l’elezione diretta del mini-sindaco, era stato nominato dalla sua coalizione come presidente del parlamentino del Palazzo del Governatorato di Ostia. Insieme con il suo compagno di partito Giancarlo Bozzetto, entrambi presidenti delle circoscrizioni romane costiere, si batterono per l’affermazione di maggiori poteri e di un decentramento avanzato per le amministrazioni più lontane dal Campidoglio. Non ci riuscirono in pieno e di fronte al referendum per il distacco da Roma, l’uno, Bozzetto, appoggiò in pieno l’azione separatista che ha portato alla costituzione del Comune di Fiumicino, mentre Parola ed il suo partito per Ostia scelsero una linea più prudente, non convintamente scissionista. E, infatti, nel 1989 nell’allora XIII Circoscrizione (oggi X Municipio) vinsero i no.
Dopo l’esperienza circoscrizionale, Parola venne eletto nel Consiglio della Provincia di Roma e nominato assessore. Da lì in poi, riuscì a vincere per il suo partito nel collegio di Ostia e Fiumicino per il Senato alla XII Legislatura (1994) ottenendo la riconferma nella successiva, fino al 2001. Fu il primo senatore eletto nel collegio del litorale romano insieme con Lodovico Pace, suo avversario politico perchè militante nella fila di An.
Ho conosciuto ed apprezzato personalmente l’impegno politico, l’intelligenza e l’onestà di Vittorio Parola. Pochi sanno, per esempio, che si deve a lui la costituzione del Parco Urbano di Castelfusano nel 1983: l’impianto normativo ne prevedeva la tutela e la valorizzazione ma anche la recinzione e la chiusura nelle ore notturne, aspetto che il Comune di Roma non ha mai applicato.
Ho un ricordo nitido del rapporto di reciproca stima che condivideva con Giancarlo Bozzetto, senza competitività se non quella di maggior attaccamento al proprio territorio. E conservo il ricordo della tenera storia d’amore nata proprio nelle stanze del Palazzo del Governatorato con l’amata Silvia, divenuta poi sua moglie e mamma di Federico. Ecco, Federico, il figlio maschio tanto atteso, è stato per Vittorio fonte di gioia ma anche di tanto dolore per la sua difficile esistenza e per la sua perdita prematura ad appena 11 anni d’età nel 1998.
IL RICORDO DEGLI AMICI
Commosso il ricordo del sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, alla notizia della scomparsa di Vittorio Parola. “La morte di Vittorio Parola – scrive in un tweet Montino – mi addolora profondamente. Amico e compagno di tante battaglie, insieme a Giancarlo Bozzetto per il riscatto del litorale e di Roma capitale. Lasci in tanti di noi un ricordo indelebile”. “Scompare un avversario leale: Vittorio Parola. Ho appreso in questo momento la notizia e mi dispiace moltissimo – commenta Lodovico Pace – Ci siamo confrontati nel collegio del Senato di Ostia-Fiumicino; lo abbiamo fatto con passione battendo il territorio metro per metro ed abbiamo contribuito, per quanto potevamo, a far crescere la nostra comunità. Che la terra ti sia lieve Vittorio“. “Persona stimata ed amata nel territorio indipendentemente dagli schieramenti politici, la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile” è il saluto della presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo.
“Tanti bei ricordi di tempi trascorsi – dice di lui Gianluca Poscente, già segretario del Pds – Lui che andava a fare l’assessore provinciale e poi al Senato come Senatore prendendo il treno della Roma Lido venti anni prima di Fico e senza farsi le foto anche perchè l’avremmo fatta tutti i giorni. Ma il ricordo più bello in assoluto che ho di lui è quando abbiamo fatto la corsa podistica con i bambini e lui la fece mano per mano con Federico, il suo amato piccolo figlio che ci ha lasciato bambino e che ricordo con infinito affetto. Voglio pensare che ora stiano correndo insieme lassù mano nella mano come quel giorno lontano davanti al parco di via Pietro Rosa”.
Come redazione si uniamo al cordoglio profondo della moglie Silvia e della figlia Francesca. I funerali di Vittorio Parola, curati dall’impresa “Lorenzetti Dario & Danilo“, si terranno giovedì 29 marzo alle ore 12,00 nella chiesa di Stella Maris in via dei Promontori 113.