Addio ad Emiliano Mondonico, morto a 71 anni dopo una lunga malattia

Il Faro on line – Se n’è andata una leggenda del calcio italiano. Uno degli allenatori più importanti e più significativi che hanno scritto la storia del pallone.

A 71 anni, Emiliano Mondonico è morto dopo una lunga battaglia, contro il cancro. Da sette anni era malato ed era stato sottoposto a quattro delicatissimi interventi.

Resta nella memoria dei tifosi e degli appassionati di calcio, il suo gesto durante la partita Ajax – Torino. A bordo campo, alzò una sedia, durante la finale di Coppa Uefa del 1992, in segno di protesta contro l’arbitro che aveva negato un rigore su Roberto Cravero.

Fu allenatore del Torino, dell’Atalanta ed anche del Brescia. Fece crescere tanti campioni sotto la sua ala. I settori giovanili di Atalanta e Torino divennero degli esempi da seguire e fecero la storia del calcio italiano.

La chiamava la “Bestia” la sua malattia, che ha affrontato sempre con grande coraggio.

In una sua intervista al Corriere dello Sport, aveva dichiarato: “Ogni giorno di più, apprezzi il tempo che ti è dato. Il cancro non è invincibile. Il calcio mi dà la forza per continuare a sfidarlo”.