Infernetto, sbanda e sfonda muro di cinta. Distrutta Lamborghini da 180mila euro

Infernetto – Si è schiantato nella notte con la sua Lamborghini, distruggendo l’auto da 180mila euro, quattro metri di muro di cinta e una campana per la raccolta del vetro. L’auto non era la sua ma di una società straniera di leasing: guidava con la patente scaduta per esaurimento di punti-sanzione.

I residenti che vivono al centro dell’Infernetto sono stati tirati giù dal letto intorno alle tre e mezza di notte quando il silenzio è stato squarciato dal rumore di un motore imballato e da un boato. In via di Castelporziano una Lamborghini bianca aveva finito la sua corsa contro il muro di cinta di una villa al civico 346. L’automobilista, un italiano di 41 anni, è rimasto illeso ma i danni sono stati ingenti.

Secondo quanto riferito dal conducente agli agenti del gruppo Roma X Mare di Polizia locale intervenuti per i rilievi, la vettura stava percorrendo via di Castelporziano in direzione della pineta di Castelfusano quando al centro della carreggiata sarebbe caduto un grosso ramo distaccatosi da un pino. L’automobilista ha riferito che si sarebbe schiantato contro la campana del vetro e contro il muro di cinta per evitare il ramo. Ingenti i danni riportati dall’auto sul frontale ma anche sulla fiancata del lato conducente, finita contro un pino dopo la sbandata.

I vigili urbani non hanno ritenuto necessario sottoporre l’automobilista né all’alcol test né al narcotest. L’uomo era lucido anche se spaventato da quanto accaduto. La Lamborghini è risultata intestata a una società di leasing straniera ed il 41enne l’aveva presa a noleggio.

Secondo i primi accertamenti, i vigili urbani avrebbero scoperto che l’uomo viaggiava con la patente scaduta per esaurimento dei punti sanzione: un nuovo permesso di guida era stato conseguito nel 2014 dopo che già nel 2012 erano stati esauriti i punti sanzione.  L’automobilista è stato multato per guida senza patente.