Davide Bordoni (FI), ‘c’è bisogno di volti nuovi per ben rappresentare il partito e il territorio’
Il Senatore Giro (FI), evidenzia una crescita del partito a Roma pari al 6% circa alle ultime politiche, rispetto alle comunali del 2016
Ostia X Municipio – Davide Bordoni (FI), fa il punto della situazione in merito al partito azzurro ed ai consensi ricevuti nell’ultima tornata elettorale ed evidenzia la crescita su Roma ed alla Regione Lazio di Forza Italia. Tuttavia, evidenzia anche che in occasione del Coordinamento Romano del partito azzurro, c’è stato un dibattito acceso, dove è emersa l’insoddisfazione dei dirigenti locali.
“Il risultato è buono – dichiara Bordoni – ma di certo non possiamo accontentarci. C’è bisogno di volti nuovi, di persone che rappresentino il partito e la sua base territoriale. Purtroppo, su Roma molti si sono sentiti abbandonati e questo non è passato inosservato. Non abbiamo mai smesso di lavorare e come sempre continueremo a impegnarci sul territorio rinnovando anche la struttura interna di Forza Italia nei singoli Municipi. Dobbiamo lanciare un messaggio forte, soprattutto, per i nostri elettori che ci seguono e ci sostengono“.
Anche il Senatore Francesco Giro (FI), mette in risalto la crescita di Forza Italia a Roma dalle comunali 2016 alle politiche 2018, dove il partito è passato dal 4,23% al 10,7%,.
“Un incremento notevole – commenta Giro – e comunque, rilevante anche se consideriamo il dato della civica Marchini che ottenne il 4,7%, scavalcando Fratelli d’Italia che scende dal 12,2% al 9,5%. Un calo anche maggiore se si considera il dato della civica Meloni che nel 2016 ottenne il 3,4%“.
L’analisi del Senatore Giro, tende ad evidenziare che i dati di Roma, esprimono ottimismo in Forza Italia, la quale tiene su le percentuali che già ebbe nelle comunali del 2006 (10,1%) e nel 1997 (10%).
“Il dato vero, è il progressivo riassorbimento del voto della destra – prosegue Giro – che con AN nel 2006 aveva il 19 e nel 1997 il 24%, solo parzialmente rappresentato oggi da Fratelli d Italia ma in realtà appannaggio di Lega e 5 Stelle. Lega, che mi limito a dire passa dal 2,7% del 2016 al 10,4% di oggi. Quindi, sostanzialmente, l’unico partito storico che tiene le sue percentuali è FI che ebbe impennate solo nel 2001 col 19,2% per effetto della candidatura del suo Leader storico Tajani e nel 2008, seppure col nuovo PdL (36,5%) all’interno del quale però fu chiaro il balzo in avanti di FI rispetto ad AN se si considera che due anni prima nel 2006 AN prese il 19,4%, mentre FI il 10,1%. Tutte queste cifre per dire che FIa Roma può continuare a contare su un suo zoccolo duro del 10% dal quale ripartire“.
Riprendendo le ultime parole del Senatore Francesco Giro, riguardo lo zoccolo duro da cui ripartire (10%) e quanto espresso dal Consigliere Comunale Davide Bordoni, riguardo la crescita a Roma del partito azzurro, non è da sottovalutare l’insoddisfazione dei dirigenti locali di Forza Italia che, evidenziano la necessità di un rinnovamento sul territorio, di volti nuovi pronti a mettersi a disposizione dei cittadini, per dare maggiore sviluppo alla crescita intrapresa nella Capitale da Forza Italia.
(Il faro on line)