‘Rapporto sul rischio alluvioni, dov’era il Comune di Fiumicino?’

Fiumicino – “Nella presentazione del Primo Rapporto su rischio alluvioni, frane, cavità del sottosuolo e acque sotterranee, abbiamo notato un’assenza importante, quella del Comune di Fiumicino. Erano rappresentati tutti gli enti interessati al Tevere, al rischio alluvione, al rischio idrogeologico, tranne il nostro Comune. Ci chiediamo: perché?”

A parlare è il presidente del Comitato spontaneo Isola Sacra, Fabrizio Pagliuca, “Non c’è polemica nelle mie parole – spiega – piuttosto perplessità.

Sembra strano che il Comune di Fiumicino non sia rappresentato in alcun comunicato ufficiale, così come fa pensare l’assenza di citazioni sul territorio, fatto salvo un intervento rispetto al rischio idrogeologico riferito alle piste dell’aeroporto.

E se è vero – continua Pagliuca – che la strada argine dovrebbe porre fine al rischio esondazione, restano in vigore sia il rischio alluvione sia il pericolo dei relitti e dei rifiuti sul Tevere, che certo non riguardano soltanto Ostia. Parlare di Fiumara Grande riferendosi solo al Lido non corretto, e sappiamo bene quanta immondizia il fiume porti alla foce, anche dal nostro lato.

Resta dunque la domanda iniziale: perché nessuno ha citato il Comune di Fiumicino? Che parte ha avuto in questo studio approfondito che, peraltro, non ha detto nulla che i cittadini che vino ogni giorno la realtà del territorio già non sapessero?