LUTTO NEL CICLISMO |
Sport
/

Ciclismo, morto il ciclista belga Michael Goolaerts, durante la Parigi – Roubaix

9 aprile 2018 | 12:19
Share0
Ciclismo, morto il ciclista belga Michael Goolaerts, durante la Parigi – Roubaix

Il ciclista belga si è riversato a terra. Trasportato d’urgenza all’Ospedale di Lilla, è morto in serata nel reparto di rianimazione cerebrale. Aperta un’inchiesta dalla Gendarmerie francese

Il Faro on line – Un altro campione colpito da arresto cardiaco. Dopo la triste e dolorosa vicenda del calciatore della Fiorentina e della Nazionale Italiana, Davide Astori, anche il mondo del ciclismo piange un suo figlio.

A causa di un arresto cardiaco, si è spento Michael Goolaerts. E’ accaduto ieri sera alle 22.40, all’Ospedale di Lilla. Stava partecipando alla Parigi – Roubaix il ciclista belga e dopo essere caduto sull’asfalto quando mancavano 125 km all’arrivo, Michael ha accusato un malore e si è accasciato a terra.

Immediatamente è stato adagiato ai margini della carreggiata e soccorso dai medici che gli hanno effettuato un massaggio cardiacod’urgenza, anche grazie al supporto di un prezioso defibrillatore. In seguito, alcuni media, in particolare la tv olandese Nos e quella belga Sporza, come indica l’Ansa, hanno comunicato che Goolaerts non era stato coinvolto in una caduta durante la competizione, ma era stato colpito da un malessere dovuto ad un arresto cardiaco.

E’ stato allora trasportato presso il nosocomio più vicino, tramite un elicottero giunto sul posto della gara e ricoverato presso il reparto di rianimazione cerebrale dell’Ospedale di Lilla.

Michael faceva parte della Veranda’s Willems Crelan ed è stata proprio la sua squadra a divulgare la notizia della sua morte, nella sua pagina ufficiale di Twitter: “’Goolaerts è morto in conseguenza ad un arresto cardiaco, assistito dai familiari e da chi lo amava. A nulla sono valse le cure mediche alle quali è stato sottoposto”.

In conseguenza del triste epilogo, la Gendarmerie francese ha aperto un’inchiesta e alcuni agenti, come indicano alcuni media belgi, sono saliti sul bus del team appartenente al corridore morto “per verificare lo stato delle biciclette”. Nella giornata di oggi, sono probabilmente attesi dei chiarimenti a questo proposito.

Di seguito il tweet della Veranda’s Willems Crelan :