Sopralluogo case Ater a Fiumicino, in mezzo al fango anche il commissario Giuseppe Zaccariello

Fiumicino – Il degrado c’è, inutile negarlo. manutenzione fatiscente, verde incolto, sporcizia. Anche volendo, i residenti non sono messi in condizioni di abitare in un posto curato. Ma se all’incuria si aggiungono i danni, la situazione diventa davvero insopportabile.

Ecco perché il sindaco Montino ha fatto giorni fa un sopralluogo, e poi una lettera all’Ater. Ecco perché verso le 13,30 è tornato insieme al commissario dell’Ater provinciale, Ing. Giuseppe Zaccariello, alle case popolari: per toccare con mano, e non è un modo di dire, la situazione dell’impianto fognario ormai al collasso. Nel sopralluogo, con loro anche gli assessori Ezio Di Genesio Pagliuca, Angelo Caroccia e Paolo Calicchio.

L’odore di fogna e l’acqua che penetra fin dentro le scale dei palazzi sono stati oggetti di riflessione da parte del commissario Zaccariello. “I pozzetti sono pieni – ha dichiarato al Faro on line il commissario dell’Ater – ed è evidente che il problema sia grave. Ci stiamo attivando per risolverlo”.

Quanto tempo ci vorrà?

“Impossibile dirlo con precisione. Entro ledì avrò sul mio tavolo le risultanze dell’ispezioen dei tecnici, e valuteremo. SE il problema è facilmente individuabile procederemo con l’intervento, altrimenti manderò subito un robot per esplosare dentro il sistema fognario cosa provochi questi allagamenti”.

E per l’effettivo intervento?

“Anche qui dipende. Se il problema non è strutturale possiamo intervenire con i fondi a disposizione, e lo faremo. Ma se dovesse essere un problema di grandi dimensioni, bisgnerà prima trovare le risorse in bilancio e poi risistemare tutto. Dobbiamo capire per dare risposte…”

Ma nell’eventualità che i tempi si allungassero, i cittadini dovranno restare tra miasmi e acqua putrida?

“Assolutamente no. L’opera di vonnifica la faremo subito e comunque. Parlo di risoluzione definitiva del problema, e per quello che dovremo prima fare le corrette indagini e poi dare le corrette risposte”.