Roma, 2.771 anni tra Mitologia, Storia, Arte e Cultura, di una Città ‘Caput Mundi’

Roma città metropolitana – Quasi 3.000 anni di storia e Roma è sempre qui a ricordarci il suo grande passato storico.

Cenni storici della Città Eterna

La città eterna, secondo quanto narra la leggenda, fu fondata nel 753 a.C. da Romolo,  fratello gemello di Remo che, secondo la storia mitologica dell’attuale Capitale d’Italia, diede il nome alla Città di Roma.

Il glorioso e grande Impero Romano si stima che arrivò ad estendersi in una superficie di quasi 4.500.000 Km².

Un dominio territoriale politico e culturale molto vasto, di cui Roma era divenuta il fulcro della civiltà antica, grazie anche  alla sua posizione strategica al centro del Mediterraneo e al suo porto, Ostia (da “Ostium“, ovvero, bocca del fiume).

Un grande porto alla foce del Tevere, nome questo del noto fiume che collega ancora oggi la periferica cittadina sul mare alla Capitale d’Italia. Il sito portuale nel IV sec. a.C. diventa una colonia militare per controllare la costa e successivamente, nella metà del I sec. a.C., ebbe un grande sviluppo demografico, economico e commerciale.

Ecco che Roma diventa sempre di più un’area cosmopolita, un sito nel quale affluiscono caratteri, motivi, interessi universali, fino ad essere riconosciuta quale “Caput Mundi” (Capitale del Mondo noto).

Il primo a festeggiare la sua data di nascita, fu l’Imperatore Claudio, circa 800 anni dopo la sua fondazione, nel 47 d.C.. E nei secoli a sequire, questa ricorrenza, in modi e maniere diversi, è sempre stata rievocata.

Prima di raccontare il week-end di festeggiamenti Romani, era doveroso un minimo di preambolo di presentazione della Città Imperiale, nel suo 2.771° anniversario.

Aprile 2018 – I festeggiamenti per il Natale di Roma.

I Romani anche quest’anno, con una serie di iniziative promosse da Associazioni di Gruppi Storici, con il patrocinio di Roma Capitale,  hanno dato vita alla celebrazione del rituale Natale di Roma, con eventi di arte, cultura ed altro. Una festa per tutti i cittadini lunga un intero fine settimana. Così si legge sul sito istituzionale del Comune di Roma: un ricco calendario di eventi culturali, appuntamenti didattici, mostre e celebrazioni ufficiali.

Il week-end del 21 e 22 aprile è culminato domenica con una festa all’aria aperta durante la quale i Romani e non solo, hanno potuto passeggiare tra piazza della Bocca della Verità e via Petroselli, zona pedonalizzata per l’occasione, e assistere a spettacoli, concerti e teatro di strada.

Partendo dal successo della Festa di Roma, realizzata in collaborazione con le istituzioni culturali della città negli ultimi due anni, anche questo anniversario è  una festa diffusa che dalle 14.30 alle 20.00, trasforma la strada in un grande teatro a cielo aperto.

Percorrendo via Petroselli si potuto compiere un viaggio tra i mille volti di Roma, da quella antica di Plauto a quella immaginata da Shakespeare, da quella del Novecento, con omaggi a Sordi e Flaiano, a quella del Belli, fino alla Roma contemporanea, tra musiche popolari e giovani talenti musicali.

C’è da segnalare anche l’apertura gratuita di  sabato 21 aprile, dei Musei comunali e i Viaggi nell’antica Roma di Piero Angela e Paco Lanciano, mentre L’Ara com’era al Museo dell’Ara Pacis ha riservato una promozione speciale dedicata ai cittadini romani per le giornate di venerdì 20 e sabato 21.

Un ricco e articolato programma, dunque, accanto agli eventi istituzionali che si aprono con la deposizione di una corona d’alloro al Milite Ignoto e le cerimonie in Campidoglio. Come sempre, molto intenso e partecipato, l‘impegno della Protezione Civile per il Natale di Roma 

“Abbiamo voluto portare la festa del Natale di Roma fuori dal Palazzo, a disposizione di tutti i cittadini romani e dei turisti – ha detto la sindaca Virginia Raggi -. Il Natale di Roma è una festa per tutti, abbiamo voluto festeggiarla per tre giorni per recuperare quello spirito di romanità che deve farci sentire uniti“

I figuranti in costume, oltre 1.500, sono arrivati da ogni parte del mondo per festeggiare con esibizioni storiche e quant’altro, il tradizionale compleanno, sfilando in corteo nel cuore della città, dai Fori imperiali fino al Circo Massimo.

Anche Pomezia, era presente al suo 15° Natale di Roma, con il Gruppo Storico Lavinium ed i suoi 40 ed oltre, figuranti, provenienti dal ogni parte del litorale romano.

Il noto Gruppo originario di Pomezia, ha voluto rappresentare, in maniera divertente ed originale, le scene descritte da Virgilio nell’Eneide. Questo importante Gruppo storico per il territorio di Pomezia, può vantare di essere, dopo gli organizzatori dell’evento Romano, il più numeroso al Natale di Roma e nel suo organico, può contare un’importante presenza di donne e bambine.

Oltre al Corteo Storico, per le vie imperiali della Capitale, è stato reso omaggio alla statua di Augusto su via dei Fori Imperiali, sotto al Campidoglio, con la deposizione di una corona d’alloro e un carosello di scenografiche attività artistiche che si è sviluppato nell’area del Circo Massimo, trasformato per l’occasione in un’accampamento romano, tra gli stand di artigianato storico e attività di rievocazioni come la costruzione del Vallo di Adriano.

(Il Faro on line)