Ardea, quando l’inciviltà di alcuni, penalizza il patrimonio di tutti
Incivili, offendono il lavoro gratuito profuso dai volontari dell’Ass. di Quartiere ONLUS ‘RivalutiAmo Marina di Ardea’
Ardea – Oggi ci vogliamo occupare di un “quartiere” di Ardea che, grazie all’impegno gratuito di chi lo vive 365 giorni all’anno e di altri volontari “vacanzieri” che vi risiedono, periodicamente, fa del tutto per rivalutarlo e per renderlo un luogo dignitoso dove poter soggiornare.
Parliamo del tratto litoraneo di “Marina di Ardea“, ed in particolare, vorremmo soffermarci su un’iniziativa socio-culturale incentrata al decoro urbano ed ambientale, messa in atto dall’Ass. di Quartiere ONLUS “RivalutiAmo Marina di Ardea”.
I volontari di questa associazione si sono impegnati, attraverso il loro sodalizio, a prendersi cura di un rettangolo verde adiacente a Via Firenze, al fine di mantenerlo pulito ed efficiente, ed offrirlo così a chi risiede stabilmente, o saltuariamente, nella zona.
Evidentemente, l’inciviltà di alcuni che frequentano lo stesso quartiere, oltre a non avere rispetto il lavoro “gratuito” profuso dai volontari dell’Associazione e da liberi cittadini, ha “offeso” il gesto nobile di chi vorrebbe, al di là delle istituzioni preposte a farlo, rivalutare il proprio quartiere attraverso il proprio impegno fisico ed economico.
“Come si evince da alcune immagini in allegato – dichiara Michele Di Stefano, Presidente dell’Associazione – qualche incivile, sembrerebbe abbia svuotato il cestocon il sacco trasparente messo da noi a disposizione per gettare piccoli rifiuti in modo da tenere sempre in ordine e pulita l’area che abbiamo voluto creare per far giocare i bambini, accompagnati dai genitori.
Questi incivili – continua Di Stefano – hanno rovesciato il sacco trasparente non pieno di piccoli rifiuti, ma pieno di tutto come si può vedere dalle immagini: bottiglie di vetro, plastica e quant’altro sparsi da per tutto.
Siamo sconcertati e delusi della maleducazione di alcuni – conclude il Presidente – e chiediamo a chiunque frequenti il parco di tenerlo sempre pulito e di gettare piccoli rifiuti nei cesti messi da noi a disposizione. L’Associazione, fa inoltre presente che, per il bene comune, opera gratuitamente con i propri mezzi e volontari. Quello che è accaduto è totalmente irrispettoso nei confronti dei bambini e dell’Associazione stessa“.
Ricordiamo anche altri interventi di pulizia e decoro urbano e ambientale, messi in atto dall’Associazione, quali un altro spazio verde situato in Largo Nicosia, in Via Bologna incrocio con Via Enna.
A nome del nostro giornale vanno i complimenti ai volontari che si dedicano con impegno e costanza al mantenimento dignitoso del loro quartiere, per se stessi e per tutti gli altri, anche per coloro che ne usufruiscono ma, preferiscono il degrado allo sviluppo civile di un territorio.
(Il Faro online)