Ostia, assegnata la gestione di Tor San Michele. Rinascerà con l’associazione Quattrosassi

Ostia – Sarà l’associazione culturale Quattrosassi a gestire per un anno la michelangiolesca Tor San Michele all’Idroscalo. A fare la scelta è stata la commissione nominata dalla SoprintendenzaSpeciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma del Ministero per i Beni e le Attività culturali.

Lo annuncia sul suo sito la Soprintendenza segnalando che al bando, pubblicato dal 5 al 23 febbraio scorso, hanno partecipato sette diverse associazioni interessate alla in concessione d’uso temporanea per un periodo di 12 mesi delle attività di gestione e fruizione di Tor San Michele.

La Commissione valutatrice dell’offerta, ha considerato le proposte pervenute dalle associazioni di volontariato Ostium Onlus, Lido di Roma, Observo, La via nicolaiana, Un pino per Castelfusano, Quattrosassi e Brescia antica e medievale. Alla vincitrice Quattrosassi la commissione il 12 marzo ha attribuito il punteggio più alto, quello di 75/100.

L’associazione Quattrosassi, che dichiara di avere la sede in via Ammiraglio Marzolo 21, a Ostia, sul suo sito internet si presenta come “un’associazione non-profit nata a Roma nel luglio del 2015 e fondata da tre professioniste del settore culturale. L’Associazione pone come oggetto del proprio intervento tutti i beni culturali cosiddetti ‘minori’ o ‘periferici’ del territorio nazionale, con lo scopo di creare un ponte tra cittadini, territorio e istituzioni, rendendo tali beni fruibili e accessibili a tutti. Con questo fine organizziamo eventi e attività di comunicazione, didattica per adulti e ragazzi, progetti di ricerca, di tutela e di valorizzazione. Ad oggi siamo attivi principalmente nel suburbio di Roma, con interventi che coinvolgono le comunità di diversi municipi nella periferia”.Tra i progetti seguiti dalla Quattrosassi c’è la promozione del museo diffuso lungo la via Tiburtina in zona Settecamini, la valorizzazione del Parco di Centocelle e dell’area di Torrespaccata, la difesa della villa romana nel Podere Anna in San Basilio e la tutela del deposito pleistocenico di 200mila anni fa che si trova  a Casal de’ Pazzi.

“Chi ha vinto il bando sicuramente valorizzerà Tor San Michele – commenta a freddo Giovanni Mustazzolu, uno degli animatori della giornata di apertura straordinaria del 28 maggio dello scorso anno – Potranno anche rifarla nuova ma l’amore di noi nativi di Ostia non potrà in nessun modo essere eguagliato. Buon lavoro alla associazione vincitrice. Noi siamo per la valorizzazione della Torre e dell’Idroscalo”. “La Torre San Michele e stata assegnata ad altri – aggiunge Sergio Leoni, altro promotore del sito – E’ un’associazione a me sconosciuta, che ha la sede a Ostia: se non la conosco io, che a Ostia ci sono nato e ci vivo, vuol dire che è di recente costituzione, e che nel territorio ha fatto poco o nulla. Comunque se ha i numeri e le qualità per gestire gli faccio i miei migliori auguri, io e i miei amici e collaboratori che tanto hanno fatto per la Torre non potevamo ambire di più, l’avere nel nostro territorio altre persone che come noi lo amano, ripeto tanti auguri di prossima apertura al pubblico da tutti noi all’Associazione Quattro Sassi”.