Ardea, terra di solidarietà e iniziative socio-culturali, altro che mafia e criminalità

Ardea – Il Comune Rutulo, ultimamente, è stato etichettato troppo, non si sa per quali motivi e a vantaggio di chi e/o cosa, da alcune testate giornalistiche della carta stampata e della TV come un covo mafioso e di criminali, per cui ci fa piacere invece dare un immagine diversa e più vera, rispetto a quanto qualcuno ha voluto far credere di Ardea e di chi vi risiede.

Come già evidenziato nelle nostre pagine di giornale, ci piace raccontare, grazie anche alle segnalazioni che arrivano alla nostra redazione, le buone iniziative che vengono svolte nel territorio di Ardeadai residenti, singoli cittadini e da Associazioni sportive e culturali che hanno diversi scopi statutari ma, sempre in ragione di un intento comune, collaborano per sviluppare interessi socio culturali che possono aggregare sempre più persone e creare i presupposti per coltivare la cultura della cooperazione, della solidarietà, della partecipazione attiva alla cittadinanza e che, tramutato in poche parole sintetiche, vuol dire sviluppo del buon senso civico.

Due sono gli eventi di rilievo che avranno luogo nei prossimi giorni e che pubblichiamo oggi:

• Presentazione del progetto sport inclusivo rivolto ai ragazzi con disabilità di Ardea (Volantino);
• Premiazione dei ragazzi delle scuole elementari e medie che si sono distinti nelle attività di Legalità e Sicurezza (Volantino).

Il primo, si terra il giorno 12 maggio 2018 dalle ore 10.00 presso la palestra della scuola media di Tor San Lorenzo sita in Via Campo di Carne ed è organizzato dalla “Consulta cittadina per il superamento dell’Handicap ad Ardea” in collaborazione con “ASD Tor San Lorenzo Volley“;

il secondo si terrà il giorno 15 maggio 2018 dalle ore 17.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Ardea ed è organizzato da “Iris T&O – Istituto di Ricerca e Sviluppo e James Fox“.

Ci auguriamo che tale sensibilità per gli eventi organizzati sul territorio, venga espressa con la propria presenza, non solo dai diretti interessati e da parenti e amici degli attori sociali principali, bensì, da una buona partedella comunità.

Siamo sicuri che anche le istituzioni locali, sapranno dare il loro contributo, con i propri rappresentanti (Consiglieri, Assessori, Dirigenti), presenziando in prima persona ad ambedue le manifestazioni.

(Il Faro on line)