IusarteLibriGustando: presentato “Il dott. Ciro Amendola, Direttore della Gazzetta Ufficiale” del costituzionalista Celotto
Nell’ultimo Salotto IusArte, il Professore Alfonso Celotto, dismessi gli abiti del costituzionalista, veste gli insoliti panni dello scrittore di romanzi e presenta a tutti il suo alter ego: “Il dott. Ciro Amendola, Direttore della Gazzetta Ufficiale” (edito da Mondadori) ossia in arte e nella vita, un raro esemplare di “uomo collezionista di leggi”.
A svelare la misteriosa vita dell’integerrimo funzionario statale Amendola, “svizzero napoletano” si susseguono nella Sala del Foro di Augusto del Crowne Plaza St. Peter’s, il Sostituto Procuratore Aggiunto di Roma, Antonello Racanelli, il magistrato Alberto Galanti, il Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Roma, Livia Rossi, e la Presidente Iusgustando, Avv. Antonella Sotira.
Il dott. Amendola, rievoca il dipinto di Felice Casorati, “Maestro Casella”: uomo solitario, allergico ai rapporti sociali, trincerato in una routine di scadenze e rituali scaramantici, passione per il cibo, il buon vino ed il calcio, di paure ed ansia di vivere, persino di volare, che cade nella trappola di una vendetta “servita fredda”. Ed ecco che l’amore riaccende il dolore per la sua prima fiamma Mirella e consente al dott. Amendola di ritornare ad essere semplicemente Ciro. Per l’attento e curioso pubblico, il Prof. Celotto, fautore del Progetto Normattiva, ha spiegato le delicate fasi della pubblicazione della legge e la necessità che molti dei funzionari della pubblica amministrazione siano pedanti, solerti, pignoli, precisi e stakanovisti come il “nostro Direttore Amendola”.
Lo stile narrativo scelto da Celotto, non abdica ai crismi dello “scrivere giuridico”, cosi il romanzo si arricchisce di note a margine con preziose indicazioni utili a ripercorrere non solo la storia della classificazione delle Leggi Italiane ma anche a rievocare un perduto e vetusto modo di studiare e ricercare. Riaffiora l’amore per lo studio che accomuna tutti i giuristi ed il piacere di scovare negli scaffali dell’Archivio di Stato, gli originali delle leggi su fogli di pergamena vergati e siglati a mano da Guardasigilli, Ministri e Re.
“Un libro IUSgustoso stimolante, coinvolgente ed ironico che il comitato di E-Lettori è chiamato a votare per il prestigioso premio IusArteLibriGustando, che il prossimo 22 Luglio, in concomitanza con il premio Bancarella, proclamerà il suo vincitore” – spiega la Presidente dell’Associazione Iusgustando, Antonella Sotira.
Prossimo appuntamento con il Salotto IUSarte con un saggio sulla funzione dell’avvocato nel diritto romano, “Per advocatum defenditur” del Professore Fausto Giumetti, nell’affascinate cornice del Museo dei Fiorentini, in Roma.