Golden Gala, Filippo Tortu è pronto: “Punto al personale, voglio migliorare i 10”03 di Savona”
Ci vuole provare, il campione europeo under 20 e in una sfida italiana con Marcel Jacobs. Una rivincita tra i due sotto la Tribuna Monte Mario. Coleman e Baker accanto a loro
Il Faro on line – E’ pronto a carico Filippo Tortu per domani sera. Ai piedi della Tribuna Monte Mario, la Freccia Gialloverde che ha firmato un tempone a Savona, di 10”03 sui 100, correrà per la seconda volta al Golden Gala.
Lo scorso anno assaporò la distanza dei 200. Fece 20”34 e con i campioni olimpici di Rio 2016. Quest’anno, torna e correrà nella distanza regina dell’atleticaleggera e non vede l’ora di farlo: “Sono carico, spero vada al meglio”. Ha dichiarato alla conferenza stampa di presentazione della sua gara, al Golden Gala. Poco fa, allo Sheraton Hotel di Roma, il campione europeo under 20 dei 100 ha sottolineato: “L’obiettivo è di fare il personale, anche di un centesimo”. E’ sempre questo lo scopo. Migliorarsi e correre sempre di più. Adora piombare sul traguardo e farlo prima degli altri.
Lo farà domani sera ? Non si sa. Accanto a lui, ci saranno i grandi dei 100 metri. Christian Coleman e Ronnie Baker. Sognano gli italiani con Filippo e non solo. Anche Marcel Jacobs correrà. Lo sprinter delle Fiamme Oro ha fatto 10”08 nella finale di Savona e l’attenzione degli addetti ai lavori si sta concentrando su questa sfida casalinga: “Sarà una grande rivincita con Filippo”. Svela Jacobs, emozionato come l’amico velocista: “E’ un onore essere qua e competere con i grandi campioni che prima ammiravo solo dalla tv. Sono carico”. Anche per l’atleta cremisi, l’obiettivo è migliorare la sua prestazione sui 100: “Come sempre, cercherò di fare una bellissima gara”.
Al termine della loro sfida tutta italiana, il crono dei 100 svelerà numeri e stupore. A Savona ha scritto la storia Tortu, o almeno ci si è avvicinato: “Ho fatto una gara dove ho sbagliato poco e sicuramente domani cercherò di replicarla e provare a rosicchiare qualche centesimo di meno”. Ha raccontato l’atleta delle Fiamme Gialle.
Solo due, quelli conquistati e avvicinati al primato di Mennea, in Liguria, e nel Meeting a lui dedicato, il laureando in Economia vuole fare ancora meglio. Un giorno, Tortu si dedicherà solo ai 200 e probabilmente sarà l’erede del grande Livio Berruti. Lo ha detto il campione olimpico di Roma 1960. Nella lettera indirizzata a Filippo, da lui scritta e pubblicata da La Stampa, Berruti lo elogia e consiglia il giovane lombardo di continuare su questa strada. Intanto, ecco il Golden Gala allora e la gara per lui sarà quella dei 100. La distanza che lo ha portato alla ribalta dell’atleticaleggera internazionale: “Vorrei fare ancora i 100 in stagione e aspettare gli Europei”. Ha chiarito la Freccia Gialloverde.
E’ la quarta tappa della Iaaf Diamond League intanto che lo attende. E dritto al traguardo, punta ancora ad un grande tempo Tortu. I tifosi attendono.
Foto : Fidal