A Sperlonga arrivano i mercatini dell’artigianato, la minoranza attacca ‘Torna il metodo pista ciclabile’

Sperlonga – “Sperlonga rimane vittima delle cattive pratiche del passato. La giunta Cusani applica di nuovo il “metodo pista ciclabile”, ma questa volta a farne le spese sono le attività commerciali del centro storico.

Senza nessuna riunione organizzativa, senza aver coinvolto in alcun modo commercianti,  ristoratori e titolari delle varie attività, neanche a dirlo, senza aver avviato una discussione in merito, la Giunta ha approvato una delibera per autorizzare l’allestimento di mercatini dell’artigianato e per la degustazione di prodotti tipici nei  fine settimana dei mesi di giugno, luglio e agosto, nella piazza del centro storico e in via del porto.

“Comprendiamo – scrivono in una nota i consiglieri del gruppo “Sperlonga Cambia” – la preoccupazione dei commercianti e ristoratori del centro storico di Sperlonga. Abbiamo più volte denunciato il comportamento di un’amministrazione autoreferenziale che rifiuta il confronto.  La pista ciclabile non è che il simbolo dell’arroganza che caratterizza da sempre l’operato della maggioranza di Sperlonga. Un’arroganza che oggi ritroviamo in una delibera che decide su questioni di grande importanza per gli operatori commerciali del nostro paese, senza prima confrontarsi con loro”.

Tanti commercianti hanno posto interrogativi e sollevato dubbi sulla decisione della maggioranza, senza trovare risposte adeguate da parte della Giunta.

“Il metodo adottato da questa Giunta è ormai il noto “metodo pista ciclabile”. L’atteggiamento di questa amministrazione – prosegue il gruppo consiliare – è sempre lo stesso: se non vi sta bene, cambiate paese”.

Sperlonga ha già tanti problemi e non c’era nessun bisogno di innescare un braccio di ferro tra l’amministrazione e i commercianti, molti dei quali puntano fondamentalmente sui guadagni della stagione estiva. La Giunta e l’intera maggioranza si dimostrano ancora una volta inadatte a svolgere il loro ruolo di guida del nostro paese.

“Il nostro gruppo consiliare – concludono i consiglieri di opposizione – è al fianco degli imprenditori del centro storico per portare avanti una battaglia di democrazia, contro le imposizioni e contro il metodo pista ciclabile, un metodo che ha fatto già troppi danni al nostro paese”.

(Il Faro on line)