Presentato il dossier per lo studio di fattibilità del progetto ‘Ardea Accessibile’
Barbara Tamanti, ‘rendere la nostra città accessibile, significa valorizzarla e trasformarla un luogo vivibile per tutti, indistintamente’
Ardea – Questa mattina si è svolta presso l’Aula Consiliare Sandro Pertini, la presentazione del dossier a cura della “consulta cittadina per il superamento dell’Handicap”, che ha centrato la discussione sull’accessibilità ad Ardea.
Il tema “Ardea accessibile“, questo il titolo del dossier dato dalla Consulta su indicata, oltre a toccare una tematica che permette al Comune di valorizzare il territorio attraverso interventi mirati a migliorare la qualità di vita dei cittadini residenti e che vi transitano periodicamente, offre l’opportunità di creare un tavolo di lavoro condiviso, tra l’Associazionismo e l’Amministrazione Comunale, intento ad elaborare progettualità per rendere fattibile il progetto di abbattimento delle barriere architettoniche.
In un tavolo di concertazione armonico, dove il fine ultimo deve essere il raggiungimento di uno stato di maggiore benessere dei cittadini (Benessere: da ben – essere = “stare bene” o “esistere bene“), è obiettivo comune e responsabilità delle istituzioni, che possono avvalersi della collaborazione di Enti privati quali le Associazioni specializzate nella tutela dei diritti delle persone con disabilità, garantire un’esistenza dignitosa e il più possibile priva di barriere che, altrimenti, limiterebbero l’accesso al territorio a molte persone.
In quest’ottica, la Consulta cittadina per il Superamento dell’Handicap, nel suo intervento odierno, alla presenza delle Istituzioni locali e dei cittadini, ha esposto e segnalato le criticità del territorio che ha individuato, suggerendo anche la possibilità di attingere a fondi pubblici da destinare alla realizzazione delle opere di abbattimento delle barriere architettoniche. Al contempo, fa richiesta al Comune di Ardea di dotarsi di un piano di intervento, detto Peba. Un piano di programmazione a breve e lungo termine, in materia di accessibilità.
“Raggiungere gli obbiettivi che ci siamo prefissi, – dichiara Barbara Tamanti, Presidente della Consulta cittadina – ovvero rendere la nostra città accessibile, significa valorizzarla anche dal punto di vista turistico. Sarebbe altresì, un valore aggiunto per il Comune di Ardea, vista la sua vocazione turistica per la sua posizione geografica con 9 km. circa di spiagge che ospitano molti villeggianti nel periodo estivo tra maggio e settembre“.
La “consulta cittadina per il superamento dell’Handicap” ringrazia tutti coloro che sono intervenuti alla presentazione odierna, dai cittadini ai Consiglieri Comunali, P. Soldati, M. De Luca, E. Ludovici, all’Assessore S. Modica.
(Il Faro on line)