Atac disastrata, Roma perde 51 milioni di euro

7 giugno 2018 | 22:03
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Atac disastrata, Roma perde 51 milioni di euro
Atac disastrata, Roma perde 51 milioni di euro
Atac disastrata, Roma perde 51 milioni di euro

Campidoglio contro Pisdana: “A fronte della decurtazione delle risorse del Fondo nazionale dei trasporti, la Regione ha deciso deliberatamente di attribuire il taglio interamente ad Atac”

Roma – A Roma e quindi alla Regione Lazio come conseguenza della gestione disastrata dell’Atac, non andranno 51mln dal fondo nazionale per il Trasporto pubblico locale. A stabilire la decurtazione delle risorse del Fondo Nazionale per il trasporto locale è il Decreto Del Presidente Del Consiglio Dei Ministri del 26 maggio 2017, che definisce i criteri e modalità con cui il fondo deve essere ripartito. Tenendo conto dell’offerta più idonea ed efficiente anche dal punto di vista economico per soddisfare la domanda dei fruitori dei mezzi pubblici, “il progressivo incremento del rapporto tra ricavi da traffico e costi operativi e la definizione di livelli occupazionali appropriati”.

Qualora non vengono raggiunti gli obiettivi previsti dalla legge, viene applicata una penalità per la Regione che ne vede decurtato il fondo. Tutto ciò è accaduto alla Regione Lazio che ha perso 51 mln circa di euro a causa del trasporto locale della Capitale gestito da Atac. Mentre da parte della Regione sarebbero stati destinati all’azienda dei Trasporti capitolini 1 miliardo di euro negli ultimi 5 anni, come replicano dalla Presidenza della Regione.

La difesa del Campidoglio: “Scelta politica della Regione Lazio”

Il taglio di 51 milioni di euro al trasporto pubblico locale di Roma è stata una scelta politica della Regione Lazio. A fronte della decurtazione delle risorse del Fondo nazionale dei trasporti, la Regione ha deciso deliberatamente di attribuire il taglio interamente ad Atac.

Per l’Assessore alla Città in Movimento, Linda Meleo, addossare le responsabilità ad Atac e al Campidoglio nasconde in realtà una scelta di campo ben precisa: privilegiare i privati a scapito di Roma. Per la precisione Trenitalia. Sarebbe utile, quindi, vedere e conoscere le performance di tutte le aziende che operano nel Lazio.