Capocotta, centinaia di stelle marine spiaggiate. Sospetti sui pescatori di telline

Ostia – Centinaia di stelle marine moribonde o comunque in condizioni di stordimento si sono spiaggiate questa mattina sul bagnasciuga di Capocotta. Il marinaio di salvataggio dell’Oasi Naturista le ha raccolte in diverse bacinelle con acqua di mare e dopo qualche ora le ha riversate nel loro ambiente ad una buona distanza dalla costa.

Singolare fenomeno fin dalle prime luci del mattino a Capocotta. All’altezza del km 9,350 della Litoranea Ostia-Anzio, in corrispondenza con l’Oasi Naturista, i primi bagnanti hanno trovato sul bagnasciuga centinaia di stelle marine di tutte le dimensioni, dalle più grandi alle più piccole. In quel momento a pochi metri dalla battigia le motopesca con i rastrelli dei pescatori stavano effettuando la raccolta delle telline e si sospetta che le stelle marine, danneggiate o semplicemente disturbate dall’attività troppo ravvicinata alla battigia, abbiano perso l’orientamento e siano finite appunto sul bagnasciuga.

“Abbiamo raccolto diverse centinaia di stelle marine – racconta il marinaio di salvataggio dell’Oasi Naturista – e le abbiamo fatte ‘riposare” in bacinelle colme di acqua di mare e all’ombra. Dopo qualche ora sono salito sul pattino e ho raggiunto le acque profonde per rilasciarle nel loro habitat”.

Se da una parte il fenomeno preoccupa per l’equilibrio della fauna acquatica davanti a Capocotta, dall’altra una così massiccia presenza di stelle marine rassicura sulla buona qualità delle acque. Le stelle marine, infatti, sono indicatori biologici particolarmente sensibili alle forme più disparate di inquinamento e la loro presenza segnala una buona qualità chimico-biologica delle acque di balneazione.