E’ nato un nuovo mito, Filippo Tortu fa 9”99 sui 100 metri, battuto il record di Pietro Mennea
L’atleta delle Fiamme Gialle, di appena 20 anni, registra il tempo che lo fa entrare nella storia dell’atletica. 10”04 in batteria. E poi la finale. Terzo sin dalle prime battute e poi secondo dietro al cinese Su, che fa 9”91
Il Faro on line – Si sono realizzate le previsioni. Stasera allo Iaaf World Atlhetics di Madrid, è nato un nuovo mito. Ha battuto il record del più grande sprinter italiano, che durava da 39 anni.
Ce l’ha fatta Filippo Tortu. Il vicecampione mondiale ed europeo under 20 delle Fiamme Gialle ha frantumato il muro dei 10 secondi. E anche quello del primato di Pietro Mennea. 10’01 era stato il tempo registrato dalla Freccia del Sud a Città del Messico, nel 1979. Oggi, 22 giugno 2018, la Freccia Gialloverde di Carate Brianza ha fermato il tempo a 9”99.
Mai un italiano prima era sceso sotto i 10. Mai. Lo ha fatto Filippo questa sera. L’Italia scopre un nuovo campione sui 100 metri in cui identificarsi nella gara più affascinante dell’atletica leggera. Lo fa, dopo averlo tifato con il grande Pietro.
Sin dall’inizio dei suoi successi internazionali, tutti gli addetti ai lavori, hanno avvicinato Filippo a Pietro. E il sogno era quello di vederlo vivere di nuovo, sulle sue gambe. Ma Filippo corre da solo e per conto suo. E’ un atleta eccezionale. E al Golden Gala, il Meeting che porta il nome di Mennea, era arrivato terzo. 10”04. Dopo aver registrato 10”03 a Savona. Già lì, il record di Mennea era stato minacciato, con gentilezza e rispetto.
Sogna Filippo di essere tra i grandi dell’atletica e il futuro è roseo. E’ entrato nella storia, per sempre.
Foto : Fidal/Fiamme Gialle