Ci risiamo, scatoloni elettorali gettati in strada a Fiumicino

27 giugno 2018 | 23:39
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Ci risiamo, scatoloni elettorali gettati in strada a Fiumicino
Ci risiamo, scatoloni elettorali gettati in strada a Fiumicino
Ci risiamo, scatoloni elettorali gettati in strada a Fiumicino

Lo smaltimento spetta ai presidenti di seggio. Intervenuta una Volante della polizia

Fiumicino – Ancora scatoloni elettorali abbandonati in strada. Stavolta è accaduto davanti alla porta di casa di Federica Poggio, già in corsa per Fratelli d’Italia per le amministrative appena passate, poi autrice di un passo indietro per lasciare il campo a William De Vecchis e poi dimessasi da FdI in polemica con l’appoggio dato dal partito della Meloni, anche se senza apparentamento ufficiale, alla candidatura di Mario Baccini nel ballottaggio.

Sul posto è stata chiamata una Volante della polizia, che questa sera stessa ha accertato come all’interno degli scatoloni non vi fosse materiale sensibile.

Lo smaltimento degli scatoloni vuoti spetta ai presidenti di seggio, che hanno l’obbligo di smaltirli attraverso le normali vie di gestione dei rifiuti. C’è chi lo fa in maniera discreta, magari aprendo le scatole e piegandole per non dare nell’occhio, e chi le abbandona nello stato in cui sono state trovate.

Nessun illecito, dunque, ma solo una mancanza di accortezza che, comunque, ha creato preoccupazione e imbarazzo.

scatoloni elettorali

Proprio Baccini aveva denunciato un altro ritrovamento di materiale elettorale, che l’Amministrazione uscente (e poi riconfermata) aveva derubricato come “materiale da mandare al macero”, senza scendere nel particolare né dare ufficialmente spiegazioni di eventuali indagini interne.

In quel caso, invece, all’interno delle scatole c’era materiale sensibile, riguardante il primo turno di votazione per l’elezione del nuovo Consiglio comunale di Fiumicino.