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Cronaca Locale
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Via della Scafa a Fiumicino, pulito stamattina il muretto della vergogna

4 luglio 2018 | 19:06
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Via della Scafa a Fiumicino, pulito stamattina il muretto della vergogna
Via della Scafa a Fiumicino, pulito stamattina il muretto della vergogna
Via della Scafa a Fiumicino, pulito stamattina il muretto della vergogna
Via della Scafa a Fiumicino, pulito stamattina il muretto della vergogna
Via della Scafa a Fiumicino, pulito stamattina il muretto della vergogna
Via della Scafa a Fiumicino, pulito stamattina il muretto della vergogna

Uno scempio che tutti vedevano, e che è stato eliminato proprio questa mattina. Corde, copertoni, resti di qualche pranzo… tutto ladciato sul muretto, come fosse il punto di raccolta autorizzato.

Fiumicino – Davvero all’inciviltà non c’è limite, come alla stupidità umana. Invece di aspettare che il comune posizioni l’isola ecologica e fare il tragitto con l’immondizia in auto per lasciarla dove è consentito, si rischia inutilmente una salatissima multa, si danneggia l’ambiente, si rovina il decoro della propria città. E tutto senza trarne alcun beneficio reale, perché chi lo fa deve comunque caricarsi l’immondizia in macchina, fare un tragitto e poi scaricarla da qualche parte. Cioè faticare, perdere tempo e benzina. Questa è inciviltà, ma è soprattutto stupidità. Chi fa questo è un idiota senza cervello.

Quando poi il tutto viene posizionato su un muretto, in bella vista, allora sia al paradosso. Accade in via della Scafa, all’altezza della Max Oil, dove oltre a vari rifiuti sparsi per la strada c’era un vero e proprio monumento all’imbecillità sistemato con cura su un muretto a bordo strada.

Uno scempio che tutti vedevano, e che è stato eliminato proprio questa mattina. Corde, copertoni, resti di qualche pranzo… tutto ladciato sul muretto, come fosse il punto di raccolta autorizzato.

Così non è, e quello che fa rabbia è vedere quanta ignoranza ci sia ancora in giro. L’uomo si sarà anche evoluto nei secoli, ma adesso si sta involvendo. E questo – dalle aggressioni e gli sproloqui sui social all’aggressione all’ambiente – è, purtroppo, un fatto.