Ancora furti all’Isola Sacra, questa volta tocca a via Monte Solarolo
La piaga dei furti nelle abitazioni non si placa e i cittadini si sentono “prigionieri in casa”.
Fiumicino – Non si ferma l’escalation di furti in casa che sta colpendo in queste ultime settimane l’Isola Sacra. Dopo gli episodi accaduti a via Uolchefit, adesso è la volta di via Monte Solarolo.
Ignoti si sono introdotti in diverse abitazioni, alcune all’altezza di via Val Lagarina, altre in zona via Monte Campigoletti e, se in alcuni casi i ladri sono stati messi in fuga dai proprietari che sono stati allarmati dai rumori, in altri i malviventi hanno potuto fare “piazza pulita”, complice l’assenza di chi in questi giorni è partito per le vacanze.
Tantissima la paura, soprattutto tra i residenti di zona, che attraverso le pagine dei social media si scambiano informazioni su possibili appostamenti, raccontano la dinamica dei fatti ma soprattutto allertano amici, vicini e conoscenti perchè non si subiscano la stessa sorte. Grate, finestre blindate, persiane blindate e allarmi: è tutto un tam tam di consigli e raccomandazioni da parte di chi, vittima dei furti, si sente prigioniero in casa propria e ha perso il sonno.
E la anche la pazienza. Perchè se da un lato è la paura a farla da padrone, dall’altro è la sfiducia dei residenti nei confronti delle istituzioni che avrebbero il dovere di garantire la sicurezza dei cittadini. E se in tanti raccomandano di denunciare sempre qualsiasi tipo di furto, o tentato tale, dall’altra fioccano le lamentele e le richieste di maggiori controlli.
Il particolare inquietante
Secondo alcune testimonianze sembrerebbe che i furti siano preceduti da veri e propri appostamenti: due uomini e una donna tra i venti e i trent’anni, ben vestiti, passeggerebbero per le vie di Fiumicino facendo finta di parlare al telefono, ma in realtà prenderebbero nota dei movimenti all’interno delle case, degli orari e degli eventuali sistemi di sicurezza.
Cosa rubano
Nulla di valore che possa essere riconosciuto come orologi, quadri, televisori; i colpi hanno sempre e solo un target: oro e soldi in contanti. Roba facile da smerciare e facilmente trasformabile (nel caso dell’oro).