Ardea, un tuffo nelle tradizioni passate: balconi colorati con lenzuola e coperte in segno di festa

Ardea – Nel comune di Ardea, in occasione degli eventi di cultura, musica, arte e letteratura, che avranno luogo dal 23 a 29 luglio p.v., si rispolvererà la vecchia usanza di addobbare i balconi delle abitazioni con le lenzuola e le coperte più belle e pregiate.

L’usanza di esporre tessuti fuori dai balconi delle abitazioni, trova le sue origini nei rituali religiosi ma, nel tempo, è stata adottata anche per dimostrazioni di solidarietà e manifestazioni, da parte della cittadinanza, per rappresentare il proprio dissenso nei confronti della criminalità organizzata, come accaduto nel 2017 a Piacenza, dove, per ricordare le vittime delle stragi di mafia di Capaci e Via D’Amelio, i balconi delle città vennero addobbati con lenzuoli, prettamente bianchi.

Evidentemente, il lenzuolo bianco, nel caso dell’evento del 2017 a Piacenza, ha anch’esso un chiaro riferimento religioso con il sacrifico di Gesù e non solo di solidarietà e, in qualche modo, vuole rappresentare il telo nel quale Nostro Signore fu avvolto per essere tumulato, dopo il Suo martirio sulla Croce.

Una più colorata  usanza di esporre lenzuola e coperte dai balconi delle abitazioni, è quella che ha luogo nella cittadina di Bitonto (Puglia), dove questa tradizione è tornata in auge circa una quindicina di anni fa. Durante il passaggio di Santa Lucia e della Madonna del Carmine, i balconi delle vie della cittadina, vengono addobbati a festa con le migliori coperte sfoggianti colori e tessuti pregiati di diversa natura.

Ed ora, anche Ardea si appresta a rispolverare questa usanza. Vedremo molti balconi addobbati con tessuti colorati che vogliono essere, da una parte un segno di festa e dall’altra la riscoperta di antiche tradizioni.

“L’evento socio culturale – come spiega Mario Iatonna, Presidente dell’Ass. ‘Oltre il Ponte’– avrà inizio dalla Piazza Belvedere alla Rocca, la parte storica di Ardea.  “La decisione di partire da questo luogo storico del Paese – dichiara Iatonna –  deriva dall’urgenza di mettere mano alla sua riqualificazione urbana e culturale, propedeutica a quella complessiva di tutto il paese. Impresa tutt’altro che semplice, ma abbiamo fondate speranze di farcela. Lo speriamo anche perché il progetto alla base della nostra manifestazione è nato e cresciuto con le donne che abitano la piazza da quando sono nate. A loro vanno i nostri più sinceri ringraziamenti e un abbraccio fraterno”.

L’evento è patrocinato dalla Regione Lazio con il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Ardea. Quest’ultima su proposta dell’Assessore Sonia Modica, ha disposto che i balconi potranno rimanere addobbati da lunedì 23 fino domenica 29 luglio.

Per dettagli sul programma scaricare da questo LINK il comunicato stampa dell’Associazione organizzatrice “Oltre il Ponte”.

(Il Faro on line)