Castelfusano, Virginia Raggi: “Pronti contro gli attacchi incendiari”. Buone nuove dei piromani arrestati nel 2017
La sindaca di Roma annuncia una nuova caserma dei Carabinieri forestali. L’anno scorso arrestati quattro piromani: ecco dove sono
Ostia – Si fa serrata la lotta contro i piromani a tutela della pineta di Castelfusano e del verde del litorale romano. La sindaca Virginia Raggi e l’assessora capitolina all’Ambiente, Pinuccia Montanari, hanno serrato le fila della collaborazione con i Carabinieri Forestali che hanno rivelato dove sono finiti i quattro piromani arrestati nell’estate 2017.
“Nell’estate 2017 – ha segnalato il generale di Corpo d’Armata, Antonio Ricciardi, comandante dei Carabinieri Forestali – abbiamo proceduto all’arresto in flagranza di reato di quattro piromani per attentato incendiario, tre da parte del personale della Stazione e uno da parte dei carabinieri territoriali. Attualmente uno è stato condannato a quattro anni e mezzo di detenzione, un altro è ancora detenuto a Regina Coeli, un terzo è agli arresti domiciliari e del quarto non abbiamo notizie”. Stando alle risultanze giudiziarie, solo per uno di loro si tratta di atto colposo (accensione di un fornello) mentre gli altri sono dolosi.
Intanto entro una settimana verrà inaugurata la nuova caserma dei Carabinieri Forestali all’interno della Pineta di Castel Fusano, esattamente in via del Martin Pescatore, di fianco al Servizio Giardini di Pantano. “Si tratta di ex uffici del Municipio X che abbiamo riqualificato e adattato a presidio dei Carabinieri – dichiara la Sindaca di Roma, Virginia Raggi – Un punto di controllo strategico che si aggiunge alle nuove telecamere di videosorveglianza h24 che abbiamo installato per garantire la tutela della pineta da attività illecite e fenomeni criminosi, soprattutto a seguito agli incendi dolosi degli anni passati. Già da tre settimane pattuglie dei Carabinieri Forestali, per 2 turni al giorno, effettuano un’attività di vigilanza della Pineta, anche con una pattuglia a cavallo. Ancora una volta abbiamo mantenuto la promessa, quella di rilanciare e proteggere questo magnifico patrimonio naturale”.
Fino a oggi i Carabinieri forestali hanno effettuato attività di controllo e monitoraggio impiegando 551 pattuglie, inclusi i servizi di vigilanza a cavallo. Il controllo del territorio viene effettuato anche con l’ausilio di telecamere di videosorveglianza. Questi strumenti hanno permesso di effettuare 22 comunicazioni all’Autorità Giudiziaria, deferire 28 soggetti e elevare 46 sanzioni amministrative per un importo pari a Euro 36.835. In collaborazione con gli organi amministrativi di Roma Capitale, sono state già effettuate 14 ripuliture di siti degradati oggetto di abbandono di rifiuti. Tutte le attività di ripulitura, sono state effettuate curando di non danneggiare il soprassuolo vegetale e hanno interessato la rimozione di notevoli quantitativi di rifiuti urbani e speciali presenti nelle pregiate aree boscate ricadenti nella Riserva.
“Questa importante e preziosa collaborazione con i Carabinieri Forestali – aggiunge l’Assessora alla Sostenibilità Ambientale Pinuccia Montanari – è un primo risultato concreto del protocollo di collaborazione firmato lo scorso 19 aprile tra Roma Capitale, Ministero dell’Ambiente, Arma dei Carabinieri e Comune di Fiumicino per tutelare la Riserva del Litorale. Una collaborazione che abbiamo fortemente voluto per potenziare la sorveglianza di circa 15.900 ettari di verde pubblico che costituiscono un grande patrimonio archeologico, storico, ambientale e culturale e contrastare i fenomeni di degrado e illegalità che da anni si manifestano nella Pineta di Castel Fusano. Sicurezza per i cittadini e prevenzione antincendio sono il risultato che ci attendiamo da questa importante iniziativa di collaborazione tra Istituzioni”.
Il potenziamento della sorveglianza con un presidio fisso dei Carabinieri all’interno della Pineta di Castel Fusano si affianca alle attività di prevenzione incendi eseguite quotidianamente dal Servizio Giardini di Roma Capitale con propri uomini e mezzi.
Ad oggi, sono stati effettuati interventi di selvicoltura e manutenzione per la riduzione del rischio incendio, sia nelle aree già percorse dal fuoco lo scorso anno sia nelle altre aree che avevano necessità di manutenzione anche in seguito alle nevicate verificatesi l’inverno scorso. Sono ancora in corso attività e interventi di prevenzione per la stagione estiva 2018:
- dal 1 gennaio 2018 ad oggi si è provveduto e si sta via via provvedendo ad effettuare 42 interventi di messa in sicurezza delle aree interne alla pineta con conseguente rimozione del materiale di risulta;
- si è provveduto all’apertura, o mantenimento, di circa 37 Km (sui circa 125 Km) di viali carrabili interni a Castel Fusano e Acque Rosse che hanno così assunto anche la funzione di viali taglia-fuoco;
- è stato asportato e trinciato materiale vegetale essiccato;
- sono stati tagliati i rami bassi su essenze arboree spontanee;
- al fine di evitare eventuale propagazione di fuoco di sottobosco è stata sfalciata l’erba di circa 180 ettari di riserva e si continuerà a sfalciare l’eventuale ricrescita;
- sono state abbattute ed asportate le essenze arboree essiccate al fine di non creare materiale vegetale combustibile;
- è stata eseguita la messa in sicurezza delle zone interessate dalla circolazione dei veicoli e pedoni.
Il Dipartimento Tutela Ambientale assicura, inoltre, il funzionamento della sala monitornei giorni feriali e festivi al fine di garantire il tempestivo avvistamento dei principi di incendio.