Il Papa in Cina? Avrebbe più effetto di Nixon

Per il Global Times una visita del Pontefice nel Paese asiatico avrebbe un impatto maggiore dell’ex presidente Usa
Città del Vaticano – “Le relazioni Vaticano-Cina potrebbero essere le relazioni più importanti al mondo oggi. Se Papa Francesco potesse visitare la Cina, il suo significato e impatto potrebbe essere più grande della visita del Presidente Richard Nixon in Cina nel 1972″.
Lo ha detto, in un’intervista al Global Times, Yang Fenggang, professore del ‘Centro sulla religione e società cinese’ presso l’università americana di Purdue, in Indiana. Potrebbe essere un evento “che cambia il mondo”, ha aggiunto.
“Papa Francesco è un membro della Compagnia di Gesù, così come Matteo Ricci, che guidò una missione di successo in Cina circa quattrocento anni fa, i gesuiti sono solitamente più flessibili nel loro approccio di evangelizzazione.
Papa Francesco è probabilmente ispirato da Matteo Ricci, e spera di seguire il percorso di Ricci per attraversare la Cina per entrare a Pechino“, ha concluso.
Cina e Santa Sede, che nel 2017 hanno festeggiato i 75 anni di relazioni diplomatiche, negli ultimi tempi si sono riavvicinate grazie un dialogo aperto e rispettoso, in coerenza con lo stile di Papa Francesco, che ha proseguito l’impegno di promuovere e sostenere il dialogo ufficiale col Governo cinese.
(Il Faro online)