Ostia, bidoni di olio esausto il ricordino del Rally
In via della Stazione di Castel Fusano bidoni di olio esausto e di benzine da competizione dopo la finale del Rally
Ostia – Bidoni di olio esausto e di benzine da competizione abbandonati sul lungomare, davanti alle dune e alla stazione. È l’eredità lasciata dal Rally di Roma insieme a rumori di motori imballati, gas di scarico e puzza di gomma bruciata degli pneumatici in derapata.
I bidoni fanno orribile mostra in via della Stazione di Castel Fusano. A due passi dalla fermata, davanti al lungomare e a ridosso delle dune di macchia mediterranea il cumulo di residui abbandonati certamente da una delle scuderie che ha preso parte domenica sera al Rally disputatosi a Ostia.
Un lascito che suona come uno sfregio dopo che la cittadina ha accolto con non poco sacrificio una manifestazione inquinante ed assordante come è, appunto, l’anacronistico sfoggio di cavalli motore tra case ed isole pedonali.
Domenica sera alle prove speciali delle auto da corsa hanno assistito non più di tremila persone, una presenza assai ridotta rispetto a quella che si può registrare in una comune domenica balneare a ridosso del Pontile e di piazza Anco Marzio.
Segno forse dei tempi e dello scarso gradimento per una gara motoristica che nel cuore di una cittadina votata al rispetto ed alla valorizzazione dell’ambiente c’entra come la gassosa con le ostriche?