Viminale, al via l’incontro tra Salvini e la sindaca Raggi

Roma – La sindaca di Roma, Virginia Raggi, è arrivata al Viminale per l’incontro con il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Si tratta del primo faccia a faccia da quando Salvini è diventato il titolare del Viminale.

Diversi i temi che dovrebbero essere al centro della riunione: dal piano di superamento dei campi nomadi (ieri la Corte Europea dei diritti dell’Uomo ha sospeso lo sgombro del primo dei nove insediamenti autorizzati della capitale, il River) alla sicurezza in città, dai problemi di code registrati con le carte di identità elettroniche in città fino ai roghi tossici per cui la prima cittadina chiede aiuto al Governo.

E’ probabile che la sindaca metta sul piatto anche altri argomenti: i cosiddetti ‘migranti fantasma’, ovvero quelle persone non registrate ma presenti nella Capitale, il cui numero viene stimato dal Campidoglio tra i 10 e i 30 mila; il sotto-organico del corpo della polizia municipale in cui si ritengono necessari nuovi ingressi; l’Agenda per Roma, ovvero la richiesta di più poteri e fondi per la Capitale.

“Sono pronto ad ascoltare il sindaco Raggi. Se ci sono proposte per portare più sicurezza a Roma, soprattutto nelle periferie, sarò pienamente al suo fianco“.

Queste le parole del ministro Salvini, pronunciate poco prima dell’incontro con la prima cittadina di Roma per discutere i dossier della sicurezza nella Capitale.

Quanto all’ipotesi della sindaca di una “terza via” per la gestione dei campi nomadi, il ministro, a margine di una visita al Santuario dei caduti della polizia, all’interno della Scuola superiore di polizia, taglia corto: “Terza via, quarta via, quinta via; basta passare dalle parole ai fatti“.

(Il Faro online)