IusArteLibri: premio come miglior romanzo ad Alfonso Celotto per “Il dott. Ciro Amendola, direttore della Gazzetta Ufficiale”
IusArteLibri approda a Roma per la premiazione finale e proclamare miglior romanzo il libro del Prof. Avv. Alfonso Celotto, “Il dott. Ciro Amendola, direttore della Gazzetta Ufficiale” (Mondadori). A premiare l’originale e divertente opera del nuovo Capo di Gabinetto del Ministro della Salute, Giulia Grillo, il Prof. Antonio Palma ed i Soci Fondatori Iusgustando, gli avvocati Angela Modafferi e Massimiliano Bonifazi, insieme alla Presidente ed ideatrice del premio, avv. Antonella Sotira. Motivata come una sentenza l’assegnazione del riconoscimento: il libro rende giustizia ai tanti funzionari pedanti, pignoli, stacanovisti e dediti allo studio della Pubblica Amministrazione. Grazie al dott. Ciro Amendola, ci addentriamo negli oscuri e polverosi meandri della raccolta e catalogazione delle Leggi, tra una vendetta d’amore consumata fredda e la misteriosa scoperta di un “falso legislativo”. Il successo di questa prima edizione del premio è scaturito dalla qualità delle opere in concorso, talmente elevata che gli E-lettori hanno avuto serie difficoltà per sciogliere le riserve e designare i vincitori. Gli entusiasti relatori dei 14 salotti itineranti, guidati dai magistrati Antonello Racanelli e Cosimo Maria Ferri, e dagli avvocati Monica Schipani, Anna Sistopaoli, Antonia Manfredi, Luigi Mazzarino, si sono ritrovati per festeggiare e dare merito all’impegno di tutti, conferendo anche i premi “miglior simposio” al libro di Andrea Bocconi “Duelli” (Mondadori) che ha riscosso maggior plauso per il salotto-dibattito con il CT della Nazionale Italiana di Sciabola Giovanni Sirovic e la Presidente Simonetta Matone.
Riconoscimenti anche per i relatori più amati, l’avv. Giuseppe Belcastro, la Presidente ONPS Claudia Corinna Benedetti Marzi, i magistrati Fiammetta Palmieri e Angelo Martinelli (anche scrittore in concorso, che con grande far play ha presentato tutti i libri dei suoi avversari), il Prof. Avv. Antonino Battiati. Pergamene ed applausi anche agli E-lettori e gli autori più assidui ai salotti: Francesca Romagnoli, Luigi Mazzarino, Giampiero Ventura Mazzuca, Alessandra Sannella, Francesco Greco, Giampiero Stancati, Roberta Sarcinella.
Prima di passare ai festeggiamenti, un video ha ripercorso le tappe dei 14 salotti e delle due premiazioni a Roccella Jonica del 29 giugno e ad Pontremoli del 22 luglio all’alba del Bancarella: ancora plauso per il saggio di Alessandra Necci “Isabella e Lucrezia, le due cognate” (Marsilio) e per i libri eletti a “pilastri di diritto”: “Dodici qualità per sopravvivere in tribunale” di Giacomo Ebner, e “Per advocatum defenditur” di Fausto Giumetti, votatissimi per la loro Vis Iuridica.
L’attesissimo IusParty a bordo piscina nell’oasi verde del Crowne Plaza St Peter’s, è stato animato dalla suadente voce della cantante napoletana Giò di Sarno che ha omaggiato con il suo ultimo singolo il vincitore Prof. Celotto (anche lui campano) e dalla creatività del dott. Francesco Parisi. Dinanzi alla scultura-premio creata dall’artista Francesco Misuraca, raffigurante un libro sormontato da un ponte con un uomo che regge una bilancia, tutti i presenti hanno proceduto al taglio della torta: auspicio di buona fine del percorso di councelling giuridico, e di buon inizio per la seconda edizione del Premio, che prenderà avvio a novembre.