Bazzano, chiusa l’inchiesta sul finanziamento sospeso, la minoranza attacca “Serve un consiglio comunale ad hoc”



La minoranza: “Ancor più doverosa una discussione sul tema Bazzano in Consiglio comunale. Ora siamo noi a pretendere un’operazione verità .”
Sperlonga – Il “caso Bazzano” torna a far parlare di sé: stavolta, a finire nel mirino della Procura è stata la “permanenza” in bilancio del finanziamento regionale sospeso. Nei giorni scorsi, infatti, è giunta la notifica della conclusione delle indagini preliminari, notizia che ha spinto la minoranza sperlongana a invocare, ancora una volta, un consiglio comunale ad hoc sulla questione.
““Il bilancio del comune di Sperlonga è falso!” Con queste parole il consigliere Alfredo Rossi chiudeva il suo intervento prima che il Consiglio comunale approvasse l’assestamento di bilancio con i voti contrari del gruppo “Sperlonga Cambia.” – si legge, infatti, in una nota, dell’opposizione.
La Procura di Latina ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini a carico dell’assessore al bilancio e vicesindaco, Francesco Faiola, all’ex segretaria comunale e alla responsabile dell’ufficio finanziario di Sperlonga. L’ipotesi di reato è quella di falso ideologico in relazione al finanziamento di oltre 1,5 milioni di euro ottenuto dalla Regione Lazio per realizzare aree di parcheggi e accessi al mare in località Bazzano.
Nei prossimi giorni, la Procura deciderà se archiviare o rinviare a giudizio gli indagati.
A prescindere dalle decisioni che assumerà la Procura di Latina- prosegue la nota- la cosa certa è che l’amministrazione di Sperlonga è finita in una palude da cui non riesce ad uscire, intrappolata in una rete di scandali, inchieste giudiziarie e processi, mentre i problemi dei cittadini rimangono senza soluzione.
“Senza dubbio – conclude la nota del gruppo consiliare “Sperlonga Cambia”- la notizia di un’inchiesta relativa al finanziamento di Bazzano rende ancora più doverosa una discussione sul tema in Consiglio comunale. La richiesta è sulla scrivania del presidente del consiglio comunale, Aldo Farina, e ci aspettiamo una convocazione in tempi brevi. Adesso siamo noi a pretendere un’operazione verità .”
(Il Faro on line)