Ostia, belvedere Carosio in sicurezza: vista sulle baracche
Lavori di messa in sicurezza per la panoramica di belvedere Carosio dove un anno fa precipitarono madre e figlia. Intanto l’ex Med è ricovero di sbandati
Ostia – Sono iniziati stamattina i lavori di messa in sicurezza di belvedere Carosio, lo slargo panoramico che affianca il molto di levante della foce del Canale dei Pescatori.
Gli operai incaricati dal Comune di Roma, sotto gli occhi attenti del capogruppo capitolino del M5S Paolo Ferrara e della presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo, stanno procedendo alla sostituzione dei passamano in acciaio che sono pericolanti da diverso tempo. In particolare proprio il cedimento di un passamano il 3 settembre dello scorso anno determinò un brutto incidente: madre e figlia precipitarono dal belvedere sulla spiaggia sottostante riportando lesioni gravi e varie fratture.
L’intervento, dunque, è particolarmente atteso e di importanza strategica per offrire un affaccio sicuro verso il mare. Peccato che lo spettacolo che si apra agli occhi del visitatore sia di profondo degrado: il sottostante stabilimento Med dopo la decadenza della concessione è occupato da famiglie di senza fissa dimora ed è diventato un accampamento. Un bene pubblico meriterebbe ben altra sorte ma quello da parte dei senzatetto sembra il destino di tutte le spiagge dichiarate decadute come nel caso dello stabilimento La Casetta, dello stabilimento L’Isola Fiorita e della spiaggia libera attrezzata Arca-Oda.