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Ostia, il restauro dell’ex Gil? “E’ cosa nostra”

10 agosto 2018 | 10:46
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Ostia, il restauro dell’ex Gil? “E’ cosa nostra”

Varato il progetto esecutivo per la ristrutturazione dell’ex Gil di corso Duca di Genova ma non se ne trova copia nemmeno facendo richiesta al X Municipio

Ostia – Il restauro dell’ex Gil si farà: i fondi non sono saltati ed il X Municipio ha varato il progetto esecutivo. Solo che di quel piano di lavori è impossibile poterne prendere visione. L’opera costerà 13 milioni di euro per un cantiere che durerà non meno di 500 giorni ed il X Municipio, interpellato  appositamente, nega la possibilità di poter individuare le caratteristiche dell’intervento con la destinazione degli spazi.

Com’è noto, grazie al finanziamento del Governo Gentiloni sulla riqualificazione delle periferie (stralciato dalla finanziaria appena approvata dal Senato e quindi mantenuto relativamente a Ostia), lo storico edificio della ex Gil (Gioventu Italiana Littoria) di corso Duca di Genova oggi abbandonato e spogliato di ogni funzione, tornerà a rivivere. Sul piatto ci sono 13 milioni di euro che serviranno per il consolidamento strutturale (l’ala più prossima a corso Duca di Genova è pericolante) e per la riorganizzazione degli spazi.

Di sicuro al suo interno troveranno spazio la caserma del gruppo Roma X Mare della Polizia locale e gli Uffici del Giudice di Pace. Da più parti si vocifera che vi verrà trasferita anche la Compagnia Carabinieri Ostia che oggi si trova in via dei Fabbri Navali.

E’ dell’8 agosto scorso il comunicato ufficiale del X Municipio che riportiamo qui integralmente: “L’edificio ex Gil di Corso Duca di Genova tornerà ad essere operativo. Il Direttore del Municipio Roma X, Nicola De Bernardini, con Determinazione Dirigenziale n. 1622 del 6 agosto, ha approvato il progetto esecutivo del risanamento conservativo e messa a norma della storica struttura. Finanziata dal Governo per un importo complessivo di circa 13 milioni di euro, consentirà di realizzare la nuova sede della Polizia Municipale e del Giudice di Pace. Il Progetto esecutivo, che riguarda un’opera complessa e articolata, è stato redatto in house, con il supporto dei tecnici del Dipartimento Programmazione Attuazione Urbanistica, del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione urbana, della Direzione Tecnica del Municipio X e di Risorse per Roma. Un traguardo importante che dimostra come all’interno del Comune di Roma siano presenti figure tecniche competenti e di alta professionalità”.

Seguono le dichiarazioni di compiacimento della presidente Giuliana Di Pillo. Per cercare di descrivere più compiutamente i contenuti del progetto abbiamo fatto ricercato la  determina dirigenziale 1622 del 6 agosto 2018 ma sui siti istituzionali non siamo riusciti a trovarla. Così ne abbiamo fatto richiesta formale all’Ufficio Stampa. “E’ sufficiente fare riferimento al numero della determina dirigenziale” è stata la risposta. E nemmeno miglior sorte ci è toccata facendo la stessa richiesta al capogruppo municipale del M5S, Antonio Di Giovanni.

Chissà che ne penseranno i sindacati degli agenti di Polizia locale, interessati a conoscere come saranno suddivisi gli spazi per rendere vivibile e utilizzabile al meglio l’ex colonia per le funzioni del Corpo.