Nuovo Ponte della Scafa, il Campidoglio: “Aspettiamo il parere anti-sismico”
Il Comune di Roma: “La procedura non è ferma e segue l’iter obbligatorio previsto dalla normativa”
Roma – “La procedura in corso per la costruzione del nuovo Ponte della Scafa ad oggi non è bloccata e osserva l’iter previsto dalla normativa. L’appalto è infatti aggiudicato ed ha già visto effettuati gli scavi propedeutici per la rilevazione di reperti archeologici”.
E’ quanto afferma il Campidoglio, che in una nota diffusa in serata aggiunge: “Scavi che, si ricorda, hanno portato alla luce due navi di epoca romana, una delle quali è già stata rimossa. Inoltre, prima di concludere la fase progettuale, è necessario effettuare indagini per l’eventuale bonifica di reperti bellici che dovessero essere rinvenuti sul luogo, così come portare a termine le analisi sulla microzonazione sismica del terreno ove sorgerà il ponte”.
“Queste analisi sono previste dalla attuale normativa e servono a determinare il livello di rischio sismico del luogo e consentire ai progettisti di adeguarvi il progetto”, conclude la nota.
(Il Faro online)