Ponte della Scafa, Di Pillo: “Mercoledì la riapertura a senso unico alternato”

Ostia – “Questo pomeriggio si è tenuta una riunione convocata dalla Regione Lazio, alla quale hanno preso parte per il X Municipio il Vice Presidente Alessandro Ieva e l’Assessore ai Lavori Pubblici Claudio Bollini, alla presenza di Astral, della Prefettura, di Roma Capitale, del Comune di Fiumicino, della Capitaneria di Porto, dei Vigili del Fuoco, dell’Esercito e della Città Metropolitana, per gli aggiornamenti sulla criticità della chiusura del Ponte della Scafa. Da quanto è emerso dall’incontro, la viabilità sarà riaperta a senso unico alternato entro mercoledì della prossima settimana per i soli veicoli leggeri, ma la soluzione definitiva non avverrà prima di tre mesi”.

Così in una nota la Presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo, che aggiunge: “Attualmente resta interdetto il transito sia pedonale che veicolare, ad eccezione delle autoambulanze e delle vetture sanitarie. Resta confermata l’esclusione, fino a nuovi aggiornamenti che dovrebbero arrivare mercoledì, dei mezzi pesanti compresi quelli di soccorso come i Vigli del Fuoco. A tal riguardo, riferisce il Vice Comandante dei Vigili del Fuoco di Roma, è stato potenziato il servizio antincendio boschivo in presidio a Fiumicino considerato che i tempi di intervento da Ostia non sarebbero immediati. Pronto un piano di trasporto Cotral nel caso non sia consentito il transito ai mezzi di trasporto pubblico“.

“Astral ha comunicato che sono in corso interventi di fresatura dell’asfalto che dovrebbero comunque alleggerire il carico del ponte e gli approfondimenti tecnici sulla stabilità”, prosegue Di Pillo.

“Sabato mattina, insieme all’Esercito, alla Capitaneria di Porto, ai tecnici di Roma Capitale, X Municipio, Comune di Fiumicino, Astral e della Regione Lazio, eseguiremo un sopralluogo per valutare l’eventuale soluzione provvisoria di un ponte militare durante questo periodo di consolidamento di quello della Scafa – sottolinea la Presidente del X Municipio -. Non sarà sicuramente un ponte bailey, come confermato dall’Esercito, in quanto questa struttura può raggiungere massimo 40 metri e le sponde del fiume Tevere sono superiori a questa distanza.

“Stiamo seguendo costantemente i lavori, fornendo il nostro contributo, in modo da poter costantemente informare la cittadinanza, che comprensibilmente in questo momento sta subendo notevoli disagi”, conclude.

(Il Faro online)