Altro Big Match per i Capitolini bianco celesti alla seconda di campionato. A Torino c’è la Juventus

Calcio – Altro Big Match per gli uomini di Inzaghi, all’Allianz Stadium di Torino c’è la Juventus. Partita nella quale tutto l’ambiente Lazio, dopo le polemiche settimanali, ci auguriamo arrivi tranquillo. Questa sarà un’importante sfida dove, è inutile ripeterlo, la favorita è sempre la “Vecchia Signora” che, oltre ad una campagna di calcio mercato fatta per rafforzare ancora di più un organico già competitivo a livello internazionale e culminata con l’ingaggio del fenomeno portoghese, Cristiano Ronaldo (CR7), è sempre stata per la prima squadra della Capitale, una “bestia nera”.

Tra l’altro, non si spiega come mai, quando la Lazio deve affrontare momenti impegnativi ed importanti, o magari quando si trova in un momento di crescita nel  gioco che richiama l’attenzione di molti, oppure, come accaduto quest’anno, smentisce ogni pronostico in merito alla cessione del suo Top Player Milinkovic-Savic ed altri che erano dati per partenti acquistando, inoltre, pedine importanti, accade sempre qualcosa che tende a destabilizzare tutto l’ambiente.

E’ quanto accaduto questa settimana che, guarda caso, durante la partita, poi persa con il Napoli e successivamente, qualche giorno dopo, escono in sequenza nei social e sulla stampa, prima un volantino a firma dei capi Ultras della curva Nord che crea non poche polemiche tra i tifosi e poi, un’intercettazione audio/video di una telefonata tra il Presidente Lotito e Simone Inzaghi.

Ma, a noi interessa di più portare l’attenzione sulla delicata partita che la Lazio disputerà all’Allianz Juventus Stadium, Sabato 25 agosto e che vedrà il suo calcio d’inizio alle ore 18.00. I ragazzi di Simone Inzaghi, così come tutto l’ambiente Lazio, con in testa tutti i tifosi, dovranno  saper gettare alle spalle le polemiche (create ad arte?) sorte in settimana e mettere in campo, umiltà, orgoglio, carattere, passione e soprattutto, concentrazione negli oltre 90 minuti nel confronto calcistico che la vedrà difronte ad una squadra organizzata e ben coordinata, con giocatori di spessore internazionale.

Occorre ripartire dal doppio confronto con la Juve dello scorso anno, dove la Lazio ha già fatto capire che può creare difficoltà anche ad una squadra altamente competitiva come quella di Allegri, a cui strappò la Supercoppa Italiana 2017 nel mese di agosto e la vittoria in campionato nella partita di andata a Torino.

Questa è la mentalità vincente è quella che si poggia sulla consapevolezza della forza che, indubbiamente, la Lazio ha acquisito in questi ultimi due anni e mezzo sotto la guida di Mister Inzaghi, nel rispetto dell’avversario e come suddetto con molta umiltà.

Sarà importante il contributo tecnico, tattico e nervoso, dei rientranti Leiva e Lulic, a cui speriamo si possano aggiungere domani, i contributi sopraffini delle giocate di Milinkovic e Luis Alberto (sottotono nella partita con il Napoli), pronti a supportare la punta di diamante in attacco della Lazio, Ciro Immobile che, lo scorso anno si è posizionato 5° nella classifica generale dei capocannonieri europei, con una media gol di 1,10 a partita, su 32 giocate. In questa classifica, figurano 1° Jonas (Benfica), 2° Messi (Barcellona), 3° Salah (Liverpool), 4° Kane Tottenham), 5° Immobile (Lazio), 6° Lewandowski (Bayern)… e non figura Ronaldo.

Una parola su Immobile, forse troppo spesso non esaltato come si dovrebbe. Un esempio è stato quello della prima di campionato, dove si è parlato molto di come Ronaldo tenga in apprensione le difese altrui richiamando su di Sé 3 o 4 giocatori e/o del bel gol di Dzjeko ma, poco o quasi nulla dell’euro gol di Immobile, spesso solo nelle linee di difesa altrui, che con un tocco in area si smarca di tre avversari, portandosi davanti al portiere in area e con un tiro “chirurgico”, trafiggerlo all’incrocio dei pali alla sua sinistra. Domani, ci sarà un confronto tra lui e CR7 e sarà un bel duello da vedere tra due campioni di grande spessore.

Conferenze stampa di Allegri e Inzaghi sulla partita di domani

Allegri – “Mi aspetto dall’ambiente grande entusiasmo, indipendentemente, dal ritorno all’Alleanz Stadium di Leonardo Bonucci. La Lazio l’anno scorso ci ha inflitto la prima sconfitta stagionale. E’ una partita importante per il campionato, anche se siamo solo alla seconda giornata. Bonucci è un giocatore della Juventus e va valutato per quello che farà sul campo. E’ tornato con grande entusiasmo, ha sempre messo passione e dedizione con i colori bianconeri e va rispettato per quello che fa. Ronaldo? Il calcio è fatto di conoscenza, domani ci saranno anche sotto questo aspetto dei miglioramenti. Bisogna, però, avere ancora pazienza. La Lazio è una squadra fisica, composta da ottimi giocatori e ben guidata. Inzaghi è uno degli allenatori giovani più bravi. Lo dimostrano i risultati e il gioco della sua squadra. Gioca molto sulle ripartenze e può contare su un giocatore che dà qualità e quantità che è Milinkovic-Savic. Secondo me, quest’anno serviranno 88-90 punti per vincere lo scudetto”

Inzaghi – “Domani ci attende una partita bellissima da giocare – dichiara Mister Inzaghi – : sapevamo già dalla vigilia che il calendario ci aveva assegnato Napoli e Juventus ed in vista della gara di domani dovremo far tesoro di alcuni errori commessi contro il Napoli. La squadra ha lavorato bene e si sta preparando al meglio per una sfida difficilissima: negli anni abbiamo dimostrato che abbiamo queste gare nel nostro DNA. Dobbiamo migliorare difensivamente: contro il Napoli avremmo dovuto evitare di prendere la prima rete, se il primo tempo fosse terminato in nostro vantaggio, la gara sarebbe potuta terminare diversamente. In certe partite non bisogna calare di concentrazione: stiamo lavorando su questo aspetto mentale perché sappiamo che tutto sarà molto difficile in questa serie A. Non dovremo più calare mentalmente e dovremo tener sempre alto il livello dell’attenzione”.

Poi, era inevitabile la domanda sulla telefonata tra lui e il Presidente Lotito alla quale Inzaghi ha risposto che si è chiusa con una risata.

“Si è parlato molto della mia telefonata con il Presidente Claudio Lotito – afferma Inzaghi – ed a tal proposito credo che i colloqui tra allenatore e Presidente siano all’ordine del giorno: c’è stato un confronto perché pretendo molto da me stesso, dai calciatori e dalla Società. Ho a disposizione quello che voglio ed è importante che queste conversazioni siano utili, rafforzative e costruttive. Nel nostro caso la telefonata si è conclusa con una risata: io ed il Presidente siamo insieme da 15 anni e c’è un grandissimo rapporto tra noi. È giusto che questi confronti ci siano per il bene della nostra Lazio. Vi assicuro che ho sentito ieri il Presidente e abbiamo riso per quanto accaduto, siamo solo dispiaciuti per la sconfitta con il Napoli”

Juventus – Lazio: le probabili formazioni

Juventus – Mister Allegri ha un dubbio sul modulo 4-2-3-1 con Dybala oppure senza, nel 4-3-3 ma, la formazione scelta dovrebbe essere con il primo modulo indicato: in porta Szczesny;  linea difensiva, Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Centrocampo Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Douglas Costa; Cristiano Ronaldo.

Lazio – La squadra di Mister Inzaghi dovrebbe giocare con il solito 3-5-2 (3-5-1-1) e l’allenatore sembra intenzionato a schierare in porta il solito Strakosha, nella linea difensiva, da sinistra a destra, Radu, Acerbi, Wallace; nella linea di centrocampo, da sinistra a destra Lulic, Milinkovic, LeivaParolo, Marusic; nella linea d’attacco il fantasista Luis Alberto e pronto a fare assiste per l’instancabile Ciro Immobile. Forse in difesa potrebbero esserci dubbi su Wallace o Bastos, ma, per il resto dovrebbe essere confermata la formazione su indicata.

(Il Faro on line)