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Ponte della Scafa, Vona: “Invito De Vecchis e tutti gli eletti di Fiumicino e Ostia al Consiglio Straordinario”

25 agosto 2018 | 14:55
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Ponte della Scafa, Vona: “Invito De Vecchis e tutti gli eletti di Fiumicino e Ostia al Consiglio Straordinario”

Il Consiglio comunale straordinario si svolgerà il 31 agosto alle 11:00 presso l’aula consiliare del Comune di Fiumicino

Fiumicino, Ostia – “Il Senatore De Vecchis è invitato al consiglio comunale straordinario del 31 agosto prossimo sulla vicenda del Ponte della Scafa. E come lui, tutti i rappresentanti del territorio di Fiumicino e Ostia eletti nelle istituzioni di qualsiasi livello”. Lo dichiara la presidente del Consiglio comunale di Fiumicino Alessandra Vona in risposta alle dichiarazioni di De Vecchis di questa mattina.

“Quello che sta succedendo in questi giorni non ha colore politico e riguarda i cittadini e le cittadine di due aree molto popolose come Fiumicino e Ostia – continua Vona -. Per questo è necessario l’interessamento di tutti coloro che questi cittadini e queste cittadine rappresentano sia al Comune che alla Regione che al Parlamento. L’invito, dunque, è esteso a tutti”.

“Giusto che il senatore De Vecchis si preoccupi di cercare i responsabili – aggiunge Stefano Calcaterra, consigliere comunale del Pd -. Intanto però c’è da gestire l’emergenza come sta facendo la nostra amministrazione che ogni giorno è presente per verificare l’avanzamento dei lavori e che quotidianamente è in contatto con tutti gli attori in campo per trovare le soluzioni immediate ai problemi che questa vicenda sta creando alla cittadinanza. Senza perdere di vista il cuore del problema che è la sicurezza delle migliaia di persone che ogni giorno percorrevano quel ponte fino alla chiusura di Lunedì scorso”.

“De Vecchis è senatore di maggioranza – conclude Calcaterra -. Non gli mancherà certo la possibilità di sensibilizzare e mobilitare i ministri del suo partito e della sua maggioranza perché facciano il possibile per contribuire a risolvere il problema nel più breve tempo possibile concentrandosi più sulla sicurezza reale dei cittadini invece che su 150 migranti che di pericoloso non hanno nulla”.

(Il Faro on line)