Mondiali 2018, prima medaglia per l’Italia con il bronzo del C4 500m, la paracanoa chiude con il bronzo di Ciustea
Quartetto sul terzo gradino del podio. Aniene e Fiamme Oro in festa. Tacchini all’ottavo posto. Stesso podio dello scorso anno nel C1 1000
Il Faro on line – Arriva la prima medaglia iridata per l’Italia ai Mondiali di canoa velocità in corso a Montemor O Velho.
Sulle acque portoghesi Luca Incollingo, Daniele Santini ed i fratelli Nicole e Sergiu Craciun conquistano la medaglia di bronzo nel C4 500 metri. Un barca varata per le prima volta dal direttore tecnico Guglielmo Guerrini, composta da quattro specialisti della canoa canadese italiana.
Una finale combattuta e chiusa sul terzo gradino del podio con il tempo di 1’37″196, staccando di un decimo l’equipaggio tedesco, costretto questa volta a rimanere ai piedi del podio. Ad imporsi è la Russia di Ivan Shtyl, Viktor Melantev Pavel Petrov e Mikhail Pavlov medaglia d’oro iridata in 1’35″606, mentre in seconda posizione a +1.120 l’equipaggio ucraino di Yurii Vandiuk, Oleh Borovyk, Andrii Rybachok e Eduard Shemetylo argento. I quatto della canadese tricolore Nicolae Craciun (CC Aniene), Sergiu Craciun, Daniele Santini e Luca Incollingo (GS Fiamme Oro), per la prima volta insieme sull’equipaggio a quattro, confermano il buon andamento della disciplina monopala affidata alla guida del tecnico azzurro AntonioDomenico Cannone.
Non arriva l’atteso metallo prezioso per Carlo Tacchini, che chiude all’ottavo posto la finale A della disciplina olimpica del C1 1000m. Il poliziotto di Verbania chiude in 3’58″826 , tempo troppo alto rispetto alla sua media ed alle sue potenzialità. Non è quindi riuscito ad esprimersi al meglio. Il podio rimane invariato rispetto allo scorso anno: ennesimo titolo iridato al collo del tedesco Sebastian Brendel (3’48″390), argento al ceco Martin Fuksa (3’49″625), bronzo al brasiliano Queiroz Dos Santos (3’50″190).
La finale A del K2 200m si conclude con un settimo posto per i duecentometristi Riccardo Spotti (Marina Militare) e Andrea Domenico Di Liberto (SC Trinacria). La coppia azzurra che nel 2015, proprio nel bacino di Montemor, si laureò campione de mondo nella categoria giovanile junior. Il tempo di 32.823 lascia il duo azzurro a nove decimi dall’oro dell’Ungheria (31.873), che vince al fotofinish sulla Spagna degli olimpici Craviotto-Toro (32.133), argento. Ai serbi Marko Novakovic e Nebojsa Grujic va il bronzo (32.156).
La paracanoa chiude in bellezza: bronzo di Marius Ciustea nel VL2 200
L’avventura azzurra ai Mondiali di Montemor-O-Velho (Por) di paracanoa si chiude con tre medaglie: un oro, un argento e un bronzo. L’ultima perla arriva dalla gara del VL2 200 metri con Marius Bogdan Ciustea, che conquista il terzo gradino del podio fermando il cronometro sul tempo di 55.246, alle spalle dei due brasiliani Igor Tofalini, oro in 54.316 e Luis Silva, argento in 54.911. L’atleta dell’Aisa Sport, classe 1993, si conferma ai vertici della specialità dopo aver conquistato in questa stagione il titolo europeo e la medaglia d’oro in Coppa del Mondo.
Veronica Biglia (CUS Torino) chiude al sesto posto (1.09.622) la finale del VL2 200m, vinta dalla britannica Emma Wiggs (57.766) davanti alla connazionale Janette Chippington (1.00.491) e alla russa Mariia Nikiforova (1.00.546). Fabrizio Aprile (ASD Dragolago) conclude con il settimo tempo la gara per il titolo del VL3 200m in 51.647. Oro all’australiano Curtis McGrath (47.642), argento al brasiliano Caio Carvalho (48.837) e bronzo al britannico David Phillipson (49.747). Con il bronzo di Ciustea, che si aggiuge all’argento di Eleonora De Paolis e all’oro di Esteban Farias nel KL1, si chiude la rassegna iridata della nazionale italiana di paracanoa guidata dal direttore tecnico Stefano Porcu.
Aggiornamenti sulle batterie e semifinali del tardo pomeriggio su: www.federcanoa.it
Informazioni e risultati su: https://www.canoeicf.com/canoe-sprint-world-championships/montemor-o-velho-2018