Lazio – Frosinone, vietato sbagliare. Umiltà, determinazione, continuità per acciuffare i primi tre punti della stagione
Un ricordo particolare a Mario Facco, terzino della Lazio scudettata del ’73/’74, scomparso nei giorni scorsi
Calcio – Prima di addentrarci nel commento del pre-partita, vogliamo ricordare Mario Facco, scomparso solo due giorni fa. Un altro protagonista della storica squadra dello scudetto del 1973/1974.
Mario Facco
Mario Facco ha giocato con Inter, Lazio, Avellino e Parma ma, da sempre è stato legato alla squadra Capitolina con la quale ha vinto due promozioni in serie A e soprattutto, lo scudetto conquistato nel 73/74 insieme ai compianti Giorgio Chinaglia, Mario Frustalupi, Luciano Re Cecconi. Ricordato da tutti come persona eccezionale sotto il profilo umano, dopo la carriera di calciatore ha intrapreso quella di allenatore e successivamente, negli ultimi anni, quella di opinionista televisivo in Rai.
Molti ricordano ed apprezzano i suoi commenti sportivi, in particolare, le sue presenze radiofoniche ai microfoni di radiosei nel programma di Guido De Angelis, dove interveniva sempre con precisione critica “chirurgica” e mai scomposta, nel segno di uno stile Lazio che, evidentemente, lo distingueva come tifoso, opinionista sportivo ed ex calciatore.
Con lui se ne va un’altro pezzo di quella Lazio che ha fatto innamorare molti tifosi della Capitale e non solo. Un gruppo di ragazzi pronti sempre a combattere in campo per un unico scopo, vincere, nel rispetto dell’avversario ma, con la consapevolezza di potersela giocare con tutti.
Noi della redazione de “Il Faro on line” ci uniamo al cordoglio dei Familiari e a quello della Società Sportiva Lazio di cui pubblichiamo il comunicato stampa: “La S.S. Lazio, il suo Presidente, l’allenatore, i giocatori e tutto lo staff esprimono profondo cordoglio per la scomparsa dell’ex calciatore biancoceleste Mario Facco e si uniscono al dolore della famiglia“.
Ciao, Mario Facco.
Lazio – Frosinone (Stadio Olimipico di Roma – 02/09/2018 – ore 20.30)
Dopo il dovuto omaggio a Facco, veniamo alla partita di questa sera, dove i ragazzi di Mister Inzaghi, con una prova di carattere dovranno far dimenticare le due sconfitte rimediate nei primi due match dell’anno con Napoli e Juve.
Si gioca alle ore 20.30 davanti un pubblico di circa 30.000 spettatori. Inzaghi dovrebbe presentare, salvo sorprese dell’ultimo momento, lo stesso modulo tattico e gli stessi giocatori che hanno affrontato la Juventus la settimana scorsa a Torino.
Il divario tecnico tra Lazio e Frosinone è, sicuramente, distante per i valori messi in campo dalle due squadre ma, sappiamo che essere più forti sulla carta non significa avere in tasca il risultato.
In Serie A, ed in particolar modo alle prime giornate di campionato, si rischia di fare brutte figure anche con squadre di fasce molto inferiori. Lo sa bene l’Inter che in due partite con squadre di gran lunga inferiori a lei per tasso tecnico, ha perso, prima con li Sassuolo fuori casa e poi, pareggiato in casa con il Torino, facendosi raggiungere dopo essere andata in vantaggio per due a zero. Occorre, quindi, non sottovalutare l’avversario di oggi che verrà a Roma per non stare a guardare. A fare la partita dovrà essere la Lazio e molto dipenderà da come i Capitolini, approcceranno alla partita. Se i ragazzi di Inzaghi saranno stati capaci di buttare tutto alle spalle e apprendere dagli errori commessi con Napoli e Juve; se saranno concentrati dall’inizio alla fine del Match, allora non dobbiamo preoccuparci, perché consociamo la forza dei laziali.
Bisognerà avere pazienza se il gol non arriva subito. Far girare palla, chiudere il Frosinone nella sua metà campo, aspettando il momento propizio per l’imbucata giusta.
Oggi, gli osservati speciali, laddove così come pensiamo dovessero essere in campo, saranno Milinkovic Savic e Luis Alberto, dai quali ci aspettiamo molto in termini di continuità e di giocate all’altezza della loro fama e di quello che ci hanno abituati a vedere lo scorso anno.
Conferenze stampa di Inzaghi e Longo sulla partita di oggi
Inzaghi – “Partita importante da non sbagliare e da non sottovalutare, tutte le gare vanno preparate al meglio. Abbiamo analizzato le due sconfitte, sono state fatte cose buone ed altre meno. Ho visto i ragazzi che l’hanno analizzata nel modo giusto, tutti pensiamo che dovevamo fare di più. La vittoria ci potrà aiutare. Il campionato è finito lo scorso anno con una grande delusione nonostante la buona annata, probabilmente ci siamo portati qualche scoria dietro, e forse anche il calendario non ci ha aiutato col sorteggio. Da domani – ha dichiarato Inzaghi ieri in conferenza stampa – dobbiamo ricominciare a vincere e a muovere la nostra classifica, sapendo di incontrare una squadra che farà la sua partita. Il Frosinone dovremo affrontarlo col massimo rispetto ma con la convinzione che è una gara da vincere a tutti i costi“. L’allenatore dei Capitolini alati, ha visto la sua squadra lavorare bene in settimana, con la concentrazione giusta e la considera pronta per la gara odierna, anche in ragione delle analisi che hanno fatto nei giorni scorsi riguardo gli errori commessi con Napoli e Juve. Il tecnico bianco celeste, ha parole di elogio per il suo avversario alla guida della panchina dei ciociari e lo ritiene un allenatore preparato, meticoloso e molto attento ed è sicuro che tenterà di mettere in difficoltà la sua squadra, per questo, afferma Inzaghi – “dovremo essere lucidi nel pensare prima alla giocata ed essere molto concentrati“. Poi, come era prevedibile, il Mister ha voluto ricordare la scomparsa di Mario Facco: “ho avuto modo di conoscerlo, era un grande esperto di calcio ed un laziale vero. Condoglianze alla famiglia.”
Longo – Alla domanda rivoltagli in conferenza stampa se crede ad un momento di difficoltà da parte dei bianco celesti, Mister Longo, ribadisce che la Lazio ha perso con due squadre grandissime, Napoli e Juve, per cui si aspetta i laziali molto arrabbiati, per i risultati ottenuti, al contrario di quanto si possa pensare, ovvero che la squadra di Inzaghi possa aver perso fiducia nelle proprie potenzialità. “Sono certo che cercheranno di aggredirci – dichiara Longo – alla ricerca della prima vittoria del campionato. Dovremo avere i giusti accorgimenti e le giuste motivazioni”. Rispetto alle prime due gare, Longo rimane fedele al suo modulo. “Se cambiassi dopo due partite sarebbe un fallimento – afferma il Mister – . In caso di necessità, dove il problema si ponga in maniera importante chiaramente sono il primo a cambiare. Proseguiamo sul 3-5-2. E’ normale che si guarda spesso la settimana e le caratteristiche dell’avversario. In questo noi cerchiamo di fare le scelte azzeccate. Questa è anche l’opportunità per la nostra squadra – conclude Longo – di ritrovare i nostri tifosi dopo due partite lontano da casa. Li riabbracceremo allo stadio olimpico di Roma e sono sicuro che faremo una grande gara”.
Lazio – Frosinone: le probabili formazioni
Lazio – La squadra di Mister Inzaghi dovrebbe giocare con il solito 3-5-2 (3-5-1-1) e l’allenatore sembra intenzionato a schierare in porta la squadra che ha giocato a Torino controla Juve: in porta Strakosha; nella linea difensiva, da sinistra a destra, Radu, Acerbi, Wallace; nella linea di centrocampo, da sinistra a destra Lulic, Milinkovic, LeivaParolo, Marusic; nella linea d’attacco il fantasista Luis Alberto, pronto a fare assist e verticalizzare per l’instancabile Ciro Immobile. Dopo due giornate di squalifica, rientra in squadra Patric che oggi siederà in panchina.
Frosinone – La squadra di Mister Longo, come da lui stesso dichiarato in conferenza stampa, dovrebbe giocare con il 3-5-2, quindi in modo speculare alla Lazio: in porta Sportiello; nella linea difensiva, Brighenti, Krajnc, Salomon; nella linea di centrocampo Chibsah, Crisetig, Soddimo, Molinaro; nella linea d’attacco Ciano, Perica.
(Il Faro on line)