“Bando Periferie”, Montino alla Camera insieme ai sindaci
L’Anci ribadisce la contrarietà per congelamento dei finanziamenti
Roma – Sindaci oggi a Montecitorio per chiedere al Governo il rispetto degli impegni, in particolare sul rilancio delle periferie: nella sala stampa di Montecitorio, una delegazione guidata dal presidente dell’Anci, Antonio Decaro, terrà una conferenza stampa sul decreto “Milleproroghe” sulla vicenda del bando periferie e su altre misure di interesse per i Comuni. La conferenza stampa seguirà l’audizione degli stessi sindaci in commissione Bilancio della Camera.
Il decreto
Il decreto “Milleproroghe”, ricorda una nota dell’Anci, dopo il via libera del Senato verrà esaminato dall’aula di Montecitorio nei prossimi giorni. I sindaci illustreranno le ragioni della loro contrarietà rispetto al congelamento del finanziamento da 1,6 miliardi del “Bando periferie”, per 96 progetti (che interessano 87 Comuni capoluogo e 9 Città metropolitane, coinvolgendo complessivamente 326 Comuni e quindi i loro 19 milioni e 800 mila residenti). E argomenteranno le ragioni per cui considerano la norma, illegittima e irragionevole, da abrogare.
Finanziamenti sospesi
La scelta di sospendere il finanziamento era stata definita “Un furto con destrezza” dal presidente Decaro. Che già in agosto, al momento dell’approvazione in Senato, aveva chiesto alle forze politiche e al governo un ripensamento: “Non vogliamo lo scontro, non vogliamo fare muro contro muro. Ma richiamiamo il governo a quel patto di reciproca collaborazione che dovrebbe sempre guidare le istituzioni, con l’obiettivo di tutelare gli interessi dei cittadini. Una cosa deve essere chiara ai nostri interlocutori istituzionali: i sindaci non si fanno prendere in giro”.
I Sindaci
Con Decaro, prenderanno parte all’audizione e alla conferenza stampa i sindaci di Fiumicino, Esterino Montino, Napoli, Luigi de Magistris, Firenze, Dario Nardella, Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, Novara, Alessandro Canelli, Varese, Davide Galimberti, Ancona, Valeria Mancinelli, Cosenza, Mario Occhiuto, Pesaro, Matteo Ricci, Chieti Umberto Di Primio, Caserta, Carlo Marino, Frosinone, Nicola Ottaviani, Sassari, Nicola Sanna, Arezzo, Alessandro Ghinelli, Padova, Sergio Giordano, Benevento, Clemente Mastella, Catania, Salvatore Pogliese, Belluno, Jacopo Massaro, Pescara, Marco Alessandrini, Rimini, Andrea Gnassi, Campobasso, Antonio Battista, Macerata, Romano Carancini, Nuoro, Andrea Soddu e Pavia, Massimo Depaoli.
(Il Faro online)