Un piatto dell’infanzia

Uova con il pomodoro: il piatto da spiaggia preparato dalle nostre nonne

4 settembre 2018 | 21:55
Share0
Uova con il pomodoro: il piatto da spiaggia preparato dalle nostre nonne

Una ricetta che scalda il cuore come un ricordo d’infanzia

Cucina & Sapori – Una ricetta semplice, gustosa ed economica che rappresenta per quasi tutti i bambini, e anche per tanti adulti, il non plus ultra delle ricette con le uova. E’ una di quelle ricette che non si dimenticano e che ogni volta che la gustiamo il suo sapore ci riporta indietro nel tempo a quando ce le cucinava la nonna, magari adoperando le uova fresche deposte la mattina dalle galline del pollaio e, in estate, utilizzando i pomodori freschi coltivati dal nonno nell’orto. Un piatto dell’infanzia, che si preparava anche come pranzo o merenda da spiaggia, inserendola ancora bollente negli appositi thermos, per poi gustarla ancora tiepida in spiaggia con abbondante pane casareccio. L’immagine è quella che abbiamo tutti, del bimbo bagnato di acqua di mare avvolto dalla mamma nell’asciugamano che da tempo lo chiamava per fare merenda, e che seduto sulla sdraio da spiaggia sotto l’ombrellone si gusta compiaciuto questo piatto con la classica nonché goduriosa scarpetta finale.

Un piatto veloce e della tradizione regionale italiana. Nasce un’ emozione solo a prepararlo, proprio per i ricordi d’infanzia che evoca, e mangiarlo, così umile e caldo, è come ricevere un abbraccio da nonna o da mamma.

uova e pomodoro

Le sue origini , la sua diffusione e le proprietà

La Uova al Pomodoro rappresentano un piatto di molti se non di tutti, e chiedendo in giro abbiamo scoperto che questa ricetta nasce in Toscana per poi espandersi in tutta Italia; ne esistono tante varianti quante sono le nostre regioni. In Campania, per esempio, la ricetta viene chiamata “Uova al Purgatorio” (“ova ‘mpriatorio”) perché il bianco delle uova in mezzo al rosso del pomodoro richiama il ricordo di certe immagini sacre dove le anime avvolte dalle fiamme sono rappresentate da figure e forme bianche.
In Toscana, “Uova alla livornese” o più comunemente “Uova alla Garibaldina”, perché il pomodoro è rosso come la giacche rosse dei garibaldini. In Umbria, semplicemente “Uova al pomodoro”. Nelle Marche e nel Lazio, “Uova in trippa”, una variante.
Piatto povero si, ma ricco di nutrienti , sappiamo benissimo come il pomodoro sia ricco di antiossidanti e vitaminizzanti, nonché minerali. E’ un ortaggio per il 94% costituito da acqua, e le uova sono ricche di proteine e grassi, utilissime per la crescita. Un piatto saporito, perfetto per il pranzo, per una merenda o per una cena veloce, soprattutto quando abbiamo poche cose in frigo: e le uova, di solito, non mancano mai! Alcuni lo catalogano fra i secondi, ma in realtà, accompagnato con il pane è un piatto unico a tutti gli effetti.

Ricetta: uova al Pomodoro

uova e pomodoro

Ingredienti per 4 persone:
• 400 gr di pomodori pelati a pezzettoni,
• 3 o 4 uova,
• ½ cipolla bianca medio-piccola,
• qualche foglia di basilico fresco,
• sale q.b.,
• zucchero q.b. (eventuale),
• un filo d’olio evo,
• peperoncino (eventuale)
(foto ingredienti)

Preparazione

In una padella versare un filo d’olio, la cipolla tritata finemente e il peperoncino (se non è destinato ai bambini). Far imbiondire leggermente la cipolla e unire la polpa di pomodoro, il sale (e lo zucchero se si decide di eliminare un po’ di acidità del pomodoro). Cuocere il sugo per circa 15 minuti a fiamma moderata aggiungendo qualche fogliolina di basilico per aromatizzare e rendere profumato il sughetto.

uoova e pomodoro
Aprire le uova a temperatura ambiente, una ad una, e separare l’albume dal tuorlo.
Questo è un piccolo trucco per evitare che nel piatto rimangano piccoli pezzi di albume non cotto del tutto e che facciano l’effetto di una piccola “bavetta” che da tanto fastidio a molti. Perciò inserire prima l’albume nel pomodoro mescolando continuamente finché non si rapprende totalmente. Una volta cotto e strapazzato l’albume con il sugo, adagiare lentamente anche i tuorli.

uova e pomodoro

Lasciare che si rapprendano leggermente e coprire con un coperchio per un minuto attendendo che si cuocia un po’ anche il tuorlo a seconda di come lo si voglia, pochissimi secondi per un cuore cremoso o qualche minuto per un tuorlo rappreso del tutto. Una volta che le uova sono cotte, spegnere la fiamma, impiattare aggiungendo le altre foglie di basilico per decorare.

uova e pomodoro

Servite le uova al pomodoro ben calde, magari su morbido e croccante pane casareccio!

Consigli per ingredienti alternativi

Attenzione, si devono utilizzare sempre uova a temperatura ambiente: le uova troppo fredde, infatti, potrebbero rompersi a contatto con il sugo bollente.
Al posto dei pomodori pelati potete utilizzare anche i pomodorini freschi che doneranno ancora più sapore alle vostre uova. In questo caso scottateli prima in acqua bollente per qualche minuto, eliminate la pelle, tagliateli a pezzetti e fateli cuocere in padella con la cipolla per 5/6 minuti aggiungendo sale e pepe.
Per donare una nota piccante e speziata alle vostre uova al pomodoro potete aggiungere anche un pò di paprika al posto del peperoncino.
Al posto del basilico potete aggiungere origano oppure prezzemolo per dare freschezza e un aroma diverso.
Alcune ricette regionali, vogliono l’aglio al posto della cipolla, alcuni ancora nulla, solo olio. E’ una questione di sapore e palato, nonché preferenza.

Variante di ricetta

In alternativa potete preparare anche le uova strapazzate al pomodoro, piatto tipico marchigiano, dove, come dicevamo sopra, vengono chiamate anche “Uova in trippa”. In questo caso sbattete le uova in una ciotola con sale, pepe e parmigiano grattugiato e fatele cuocere con un cucchiaio di olio mescolando di continuo. Una volta pronte versatele nella padella con il pomodoro, già cotto precedentemente, mescolate per far insaporire e servite sempre ben caldo. Questa ricetta è stata adottata anche dai romani facendone un piatto tipico della quaresima, infatti il risultato finale è un piatto che, alla vista, ricorda la tipica trippa alla romana, ma che non include carne quindi risulta perfetto per quei giorni in cui si vuole si mangi di magro.

(Il Faro on line)