Bilancio sostenibile per il Comune di Ostia e Ostia Antica: una assemblea per avviare la autonomia

Ostia – Il bilancio dell’ipotetico Comune di Ostia e Ostia Antica è economicamente sostenibile e non prevede aumenti di tasse o di tributi locali. Il team di esperti incaricato dal Comitato per l’autonomia ha elaborato il piano economico che verrà presentato alla città lunedì 17 settembre.

L’appuntamento è fissato per lunedì prossimo alle ore 18,00 presso la sala conferenze dell’hotel Fly Decò di lungomare Paolo Toscanelli 52/a, ovvero all’interno del palazzo di vetro antistante lo stabilimento balneare Lido Beach. A poco più di un anno dall’assemblea costituente tenutasi il 1° luglio presso il Teatro del Lido, gli esperti incaricati dal comitato presieduto da Daniele Nannuzzi hanno concluso i loro studi sulla sostenibilità economica del possibile comune di Lido di Ostia e Ostia Antica. A occuparsene sono stati economisti e fiscalisti sotto la guida di Massimo Bareato, managing director nonché consulente amministrativo, fiscale e tributario.

Il metodo della valutazione ed i numeri relativi allo studio verranno presentati nel corso dell’assemblea ma siamo in grado di anticiparne la sintesi. Il nuovo comune separato da Roma avrebbe un bilancio annuo di circa 120 milioni di euro, una dimensione economica sovrapponibile a quella del confinante Comune di Fiumicino. E’ da sottolineare che il vicino comune costiero conta un numero inferiore di residenti (79.630 per l’Istat contro i circa 90mila nell’ipotizzata municipalità) ma un’estensione territoriale tripla (222 kmq contro circa 70). Va anche ricordato a quanti sostengono che la ricchezza economica di Fiumicino è data dalla presenza dell’aeroporto intercontinentale che in termini di entrate economiche quella voce contribuisce per una quota inferiore al 5% del bilancio comunale.

Stando così le cose, garantiscono gli esperti, il possibile comune autonomo avrebbe entrate sufficienti per evitare aumenti di tributi a carico dei residenti mentre, al contrario, l’indipendenza da Roma consentirebbe di partecipare direttamente a bandi regionali, nazionali ed europei per lo sviluppo di servizi a costi ridotti. E quindi alla possibilità di ridurre il peso fiscale sui residenti.

Nel corso dell’assemblea l’architetto Flavio Coppola, incaricato di effettuare uno studio specifico sull’urbanistica e la territorialità del nuovo comune, presenterà gli aspetti legati al patrimonio ambientale e a quello edilizio relativo al Comune di Lido di Ostia e Ostia Antica. Il Comitato gli ha affidato il mandato indicandogli espressamente il rispetto dell’opzione zero ovvero nessuna costruzione aggiuntiva nel perimetro del nuovo comune.

La proposta riguarda l’area circoscritta da un lato dal mare e dall’altro il Collettore Secondario dei canali di bonifica, via del Fosso di Dragoncello, il Canale della Lingua, il canale di via Nicolini e la tenuta del Presidente.