ARRIVA CRIOFIT, LA CRIOSAUNA A MENO 170 GRADI

1 ottobre 2018 | 20:17
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ARRIVA CRIOFIT, LA CRIOSAUNA A MENO 170 GRADI

Combatte invecchiamento, osteoporosi, problemi cardiovascolari e migliora le prestazioni sportive.

CRIOFIT - Copia

In Italia arriva “Criofit”, la criosauna che a 170 gradi sotto zero permette di combattere l’invecchiamento, prendersi cura della propria salute e ritrovare la forma fisica in soli 3 minuti. L’innovativo alleato del benessere muscolare, cardiovascolare e con grandi proprietà antinfiammatorie, è stato presentato questa mattina a Roma al centro “Fit And Go” di via Po 68, dove molti presenti si sono sottoposti a una prova.

La criosauna o crioterapia si svolge entrando in una cabina raffreddata con indosso solo intimo di cotone, rimanendo in piedi e lasciando fuori testa e mani. Si preme un tasto e una nuvola di vapore di azoto a meno 140-170 gradi inizia ad avvolgere il cliente. Questo freddo improvviso richiama il sangue verso gli organi nobili per proteggerli, arricchendolo allo stesso tempo di enzimi, ossigeno e nutrienti. Appena fuori dalla cabina si attiverà invece il fenomeno opposto, la vasodilatazione, che porterà tutte le sostanze positive raccolte dal sangue alle parti più periferiche del corpo.

“Lo shock termico aumenta il livello di ossigenazione del sangue e del cervello, migliorando le facoltà mnemoniche, la qualità del sonno e della vita” ha sottolineato Marco Campagnano, co-founder e CEO di Fit And Go. “Criofit è una vera e propria rivoluzione senza precedenti che – ha precisato Campagnano – oltre alle numerose proprietà benefiche, in una seduta riesce a far aumentare di 7 volte la velocità del nostro metabolismo, andando ad agire sulla massa grassa e la cellulite”.

La nuova terapia del freddo, che combatte fra l’altro l’asma, l’osteoporosi e persino il calo del desiderio sessuale, è made in Usa. La criosauna è anche l’elisir segreto del giocatore della Juventus Cristiano Ronaldo, come lo era dell’ex campione della Lazio, Miroslav Klose che, alla vigilia di ogni match, faceva il bagno nel ghiaccio, agevolando così il recupero muscolare e riducendo le conseguenze dei traumi da gioco.

“La crioterapia è un trattamento a cui si ricorre di frequente nella medicina sportiva, oggi utilizzato anche in quella estetica, come terapia complementare antinvecchiamento o dimagrante” ha ricordato la biologa nutrizionista Manuela Costanzo. “Proprio grazie alle basse temperature e quindi alla vasodilatazione/vasocostrizione che viene attivata, si ottiene un’accelerazione significativa dei processi metabolici, con benefici rilevanti per il consumo calorico e la conseguente perdita di peso”.

L’azione salutare del freddo era nota anche agli antichi romani che in fatto di cura del fisico e dello spirito erano maestri e che del frigidarium, una delle piscine appartenenti al classico percorso termale, hanno fatto un culto. Il refrigerio e la conseguente ipotermia ottenuti attraverso i bagni di ghiaccio, nel nord Europa come in Giappone, hanno sempre contribuito alla riduzione del dolore muscolare o del gonfiore, al benessere psico-fisico e, non da ultimo, a un’evidente riuscita anti-age. Con la criosauna si possono ottenere tutti questi risultati, in pochissimi minuti, col minimo sforzo e senza dover sacrificare lavoro e tempo libero.