Ostia, le Giornate Sarde tornano nel parcheggio della biblioteca comunale

Ostia – Le Giornate Sarde tornano nella loro sede originaria, il parcheggio della biblioteca “Elsa Morante” di via Cozza. E come ogni anno sarà un’esplosione di profumi, di sapori e di atmosfere della magnifica isola del Mediterraneo.

Dopo un anno di “trasferta” in via Pernier, alla Longarina, le Giornate Sarde di Ostia tornano nella loro sede naturale del piazzale di parcheggio antistante la biblioteca comunale e l’ostello Litus. L’appuntamento con la sedicesima edizione, proposta con grande generosità dal circolo culturale Quattro Mori, è fissato per venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 ottobre con un programma ricco di eventi. Il primo appuntamento, dopo l’apertura degli stand di degustazioni e vendita, sarà alle ore 17,00 di venerdì con la presentazione del libro “La spada di Gloria” alla presenza dell’autore, Umberto Oppus. Alle ore 19,00 scatterà il primo evento enogastronomico, l’attesa cena sarda con l’immancabile porcello cotto alla brace e i formaggi tipici.

A richiamare i suoni della Sardegna saranno i gruppi folk “Cuccuru è Janas” di Siniscola (concerto tutte le sere ore 20,30), “Don Milani” dì Dorgali (tutte le sere ore 20,30) e “San Sebastiano ” dì Samugheo (solo sabato ore 20,30).

Sabato a partire dalle ore 10,00 una folta delegazione di sardi residenti a Ostia (si calcola siano almeno 15mila) sfilerà in abiti tradizionali dalla sede del circolo Quattro Mori (in via delle Baleari) lungo via delle Baleniere fino a via Cozza dove sarà accolta dai gruppo folcloristici musicali. Dopo il pranzo tipico sardo, dalle ore 16,00, Antonella Mascia prenderà per mano gli spettatori e li condurrà nella magia degli abiti caratteristici sardi e la ricchezza della tradizione culinaria sarda. Dalle ore 17,30 lettura e musica nel Teatro del Lido con la presentazione del libro “Non potho reposare” scritto da Marco Lutzu sulla canzone d’amore più amata dai sardi.

Domenica 7 ottobre alle ore 10,00 Paola Pau presenta il volume “Portami dove tutto è lontano” di Fabrizio Del Vecchio. Letture di Francesca Gallus, Paola Pau, coordina Patrizia Salis. Alle ore 11,00 nel piazzale sarà celebrata la Santa Messa.  Dopo il pranzo tipico, alle 17,00 Maurizio Feo affronterà un tema che in un’altra epoca accomunava l’isola con il litorale romano: “Malaria in Sardegna e in Italia, come ebbe origine e come fu vinta”. Moderatori Paolo Cossu e Maria Antonietta Schirru. Alle ore 19,00 estrazione della lotteria.