Buche sulle strade, salta anche la gara di ciclismo Ostia-Torvaianica
Dopo la maratona di Ostia 30 km Mare di Roma annullata per le buche anche la cronometro di ciclismo EsaCrono. Si disputerà a Torvaianica
Ostia – L’asfalto mitragliato dalle buche ed il limite di velocità a 30 km/h rende incompatibile la gara di ciclismo che dovrà essere spostata di data e di città. Dopo la cancellazione della storica maratona 30 km Mare di Roma, un’altra competizione sportiva scappa da Ostia.
La vicenda riguarda l’ultima prova del Campionato Regionale CSI del Lazio EsaCrono, circuito iniziato il 12 maggio a Tor Vergata. La manifestazione, articolata in sei appuntamenti tra Roma, Aprilia, Fiumicino, Forano e Rocca Sinibalda, avrebbe celebrato la sua ultima prova a Ostia. Sulla Litoranea e lungo via del Lido di Castelporziano e la complanare della Colombo, domenica 6 ottobre si sarebbe corsa la cronometro ma il Municipio ha dato parere negativo.
E’ stato, in particolare, l’Ufficio Tecnico del X Municipio a negare l’autorizzazione per il circuito indicato dagli organizzatori: autorizzare una corsa su strade accidentate da radici e buche e sottoposte al limite di velocità di 30 km/h avrebbe messo a rischio l’incolumità dei ciclisti ed esposto a responsabilità pesanti l’amministrazione.
Così la prova del 6 ottobre è stata annullata e trasferita al 27 ottobre a Torvaianica, in via dei Romagnoli, nei pressi di Zoomarine.
La vicenda fa il palio con lo stop della maratoa di Ostia, la gara podistica di 30 chilometri sul lungomare e sulle strade del litorale che ha una tradizione di 15 anni. «Consapevoli delle lunghezze burocratiche che affliggono la nostra amministrazione dai tempi della presa di Porta Pia – spiegano gli organizzatori – nel febbraio scorso abbiamo inoltrato al X Municipio la richiesta per lo svolgimento della ’30 Km del Mare di Romà del 14 ottobre, un anticipo di 8 mesi dalla data della gara». Il 26 settembre, il giorno della convocazione, «2 settimane e mezzo prima della gara» la «Conferenza dei Servizi non si è praticamente svolta in quanto il funzionario della polizia Locale ha subito fatto presente che non potevano dare il loro permesso in quanto l’attraversamento del lungomare avrebbe creato difficoltà al traffico veicolare e che quindi dovevamo cambiare il percorso se volevamo fare la gara», riferisce il management facendo presente che «il tratto di percorso interessato era lo stesso andato bene per 15 anni».
«Purtroppo nella conferenza dei servizi del 26 settembre la Polizia Locale del Gruppo X Mare, si è riservata di inviare il parere logistico sulla gara soltanto in un momento successivo in quanto ha riscontrato di fatto alcune criticità. Personalmente ho saputo della situazione, relativa alla maratona soltanto oggi dalla comunicazione degli organizzatori sul sito della gara». Così replica in una nota la presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo (M5S). «Ho immediatamente convocato le parti: Uffici del Municipio, Polizia Locale e Organizzatori. Il parere della Polizia locale non era ancora stato emesso e il tutto si sarebbe potuto risolvere con alcuni accorgimenti sul percorso. Purtroppo gli organizzatori avevano già rinunciato alla manifestazione e inviato pec al Municipio domenica 30 Settembre. Peccato, per un solo giorno non si è riusciti a salvare questa bella gara», conclude.
“La Giunta Raggi riesce in imprese titaniche come quella di stoppare dopo 15 edizioni la Maratona di Ostia, che prevista per il 14 ottobre prossimo non si svolgerà a causa di lentezze burocratiche in capo all’Amministrazione capitolina” è la replica degli esponenti di Fdi, Fabrizio Ghera capogruppo alla Regione Lazio, Andrea De Priamo capogruppo in Campidoglio e Monica Picca capogruppo nel Municipio X. “Ancora una volta i grillini incappano nella gestione ordinaria della città, dai bandi scritti male per l’avvio di interventi di manutenzione su strade e alberature fino allo svolgimento di eventi sportivi e conosciuti sul territorio come ‘La 30 Km del Mare di Roma’. La mancanza di una manifestazione di questo rilievo – aggiungono gli esponenti di FdI – rappresenta anche un momento importante di promozione turistica a cui partecipano atleti provenienti da varie parti d’Italia in un percorso tra le bellezze archeologiche paesaggistiche e naturali del Lido di Roma. Grazie all’inadeguatezza della giunta 5 Stelle tutto questo non ci sarà, né sport né rilancio del Municipio X”.
Al centro delle valutazioni non ci sarebbero solo le condizioni disastrose in cui versano le strade del litorale romano ma anche la questione economica. La Polizia Locale è a corto di fondi per gli straordinari da pagare agli agenti e la sensazione è che certe manifestazioni sportive riservino agli organizzatori un business notevole. La tassa di iscrizione degli atleti (mai inferiore a 5 euro) ed il sostegno economico degli sponsor restano nelle casse delle società mentre è l’amministrazione locale a dover affrontare il passivo della mobilitazione dei propri mezzi e uomini.