Ostia, massiccia operazione di sgombero della famiglia di Vincenzo Spada

Ostia – E’ in corso dalle prime luci dell’alba una massiccia operazione di sgombero di un appartamento popolare occupato illegalmente da Vincenzo Spada, appartenente alla famiglia accusata di associazione criminale. Decine di agenti della Polizia locale, assistiti dai colleghi della Polizia di Stato in tenuta antisommossa, hanno fatto irruzione nell’alloggio di via Giovanni Ingrao per dare seguito all’ordine di sgombero disposto dal Comune di Roma.

Non hanno fatto resistenza i familiari di Vincenzo Spada che, stando a quando accertato dall’Ufficio Patrimonio del Comune di Roma, occuperebbero senza diritto un appartamento comunale in via Giovanni Ingrao al civico 20. L’alloggio fa parte dei caseggiati di proprietà Armellini affittati dal Campidoglio e da questo ceduti in locazione come casa popolare.

Gli agenti sono interventi dalle prime ore del mattino con punto di incontro in via del Sommergibile. L’operazione è successiva all’inquietante vicenda che ha riguardato Tamara Ianni, la collaboratrice di giustizia che con le sue rivelazioni ha consentito di svelare il “sistema Spada” nella gestione degli alloggi popolari a Nuova Ostia.

Le operazioni condotte dal Comando Generale del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, vedono l’impiego di oltre 100 caschi bianchi romani, supportati da 4 blindati del reparto mobile, diretti dal Commissariato di Ostia. Per consentire il regolare svolgimento delle operazioni, un tratto di via Giovanni Ingrao è stata chiusa al traffico.

Nel corso dei controlli nella palazzina i caschi bianchi coordinati dal Comandante Generale del Corpo Antonio Di Maggio, hanno potuto accertare furti di energia elettrica ed indebite cessioni di ulteriori appartamenti di edilizia popolare, sui quali sono in corso ulteriori indagini di polizia giudiziaria.