Axa set del nuovo film di Francesca Archibugi e Micaela Ramazzotti

Axa – Micaela Ramazzotti ma anche Adriano Giannini, Massimo Ghini e Marcello Fonte, Palma d’oro a Cannes per Dogman. E’ il cast d’eccezione che in questi giorni e fino alla fine del mese di ottobre è possibile intercettare nel quartiere verde disteso lungo la via Cristoforo Colombo. E ricompaiono i cassonetti sulle strade del set.

Si gira all’Axa, infatti, il nuovo film di Francesca Archibugi che si intitola “Un anno in Italia”. La storia ruota intorno ad una famiglia, gli Attorre, e la baby sitter irlandese Mary Ann (Roisin O’Donovan) che vive un anno spericolato all’interno di quel nucleo familiare, tra relazioni d’amicizia ma anche d’amore proibito.

L’ambientazione è quella di una periferia decorosa di villette a schiera, appunto l’Axa. Qui vive Luca Attorre (Adriano Giannini), giornalista free-lance molto free, confezionatore di articoli di colore che piazza a stento sui giornali, con la moglie Susi (Micaela Ramazzotti), ballerina piegata a insegnare danza a signore sovrappeso, e la loro figlioletta Lucilla, la bimba seienne quieta e immaginifica ma affetta da asma bronchiale severa. E nella coppia irrompe, appunto, la baby sitter irlandese.  Per Ramazzotti e Giannini è una nuova prova insieme dopo quella di “Ho ucciso Napoleone” film del 2015 che li ha visti protagonisti.

Micaela Ramazzotti e Adriano Giannini sul set di “Ho ucciso Napoleone”

A fare da qualificata cornice nel cast anche Massimo Ghini, Marcello Fonte (straordinario interprete esploso con Dogman), Valentina Cervi e Enrico Montesano. A collaborare nella sceneggiatura è Paolo Virzì, il regista compagno di Micaela Ramazzotti che nel 2012 ha ambientato il suo “Tutti i santi giorni” a poche centinaia di metri dall’Axa, nei villini a schiera di via Bruno Molajoli, a Madonnetta. Anche per Micaela Ramazzotti è una sorta di “ritorno a casa” visto che è nata e cresciuta all’Axa. “Amo da pazzi il luogo dove sono nata – racconta in un intervista sul volume Ostia set naturale (esaurito) – E tra l’altro mi ricorda tantissimo la California. Quando ci siamo conosciuti, ho portato Paolo nel mio West. Gli ho fatto vedere i posti dove sono cresciuta. E’ stato lui a farmi notare che assomiglia all’America”.

Il set di “Un anno in Italia” ha iniziato a lavorare in via Callimaco, dove si trova la villa che fa da abitazione della famiglia Attorre. In totale le riprese del film durano otto settimane e la troupe si fermerà all’Axa almeno fino al mese di ottobre. Una circostanza che ha incuriosito i residenti: per esigenze sceniche sulla strada interessata dalle riprese sono ricomparsi i cassonetti che erano stati tolti per il sistema di raccolta porta a porta attivo nel quartiere.