Canonizzazioni |
Papa & Vaticano
/

Paolo VI e Oscar Romero proclamati santi, il Papa: “Il mondo ha bisogno di gioia”

14 ottobre 2018 | 12:00
Share0
Paolo VI e Oscar Romero proclamati santi, il Papa: “Il mondo ha bisogno di gioia”
Paolo VI e Oscar Romero proclamati santi, il Papa: “Il mondo ha bisogno di gioia”
Paolo VI e Oscar Romero proclamati santi, il Papa: “Il mondo ha bisogno di gioia”
Paolo VI e Oscar Romero proclamati santi, il Papa: “Il mondo ha bisogno di gioia”
Paolo VI e Oscar Romero proclamati santi, il Papa: “Il mondo ha bisogno di gioia”

Il Pontefice eleva agli onori degli altari sette beati e ammonisce: “Non basta seguire dei precetti per dirsi cristiani”

Per il Pontefice, il cuore dell’uomo “è come una calamita: si lascia attirare dall’amore, ma può attaccarsi da una parte sola e deve scegliere: o amerà Dio o amerà la ricchezza del mondo”.

Quindi invita a riflettere: “Chiediamoci da che parte stiamo. Chiediamoci a che punto siamo nella nostra storia di amore con Dio. Ci basta Gesù o cerchiamo tante sicurezze del mondo?”.

Da qui, una preghiera: “Chiediamo la grazia di saper lasciare per amore del Signore: lasciare ricchezze, lasciare nostalgie di ruoli e poteri, lasciare strutture non più adeguate all’annuncio del Vangelo, i pesi che frenano la missione, i lacci che ci legano al mondo. Senza un salto in avanti nell’amore la nostra vita e la nostra Chiesa si ammalano di ‘autocompiacimento egocentrico’: si cerca la gioia in qualche piacere passeggero, ci si rinchiude nel chiacchiericcio sterile, ci si adagia nella monotonia di una vita cristiana senza slancio, dove un po’ di narcisismo copre la tristezza di rimanere incompiuti”.

Il Papa torna poi su quel tale del Vangelo che, davanti all’invito di Gesù “se ne andò rattristato”, perché “si era ancorato ai precetti e ai suoi molti beni, non aveva dato il cuore”.

E spiega: “La tristezza è la prova dell’amore incompiuto. È il segno di un cuore tiepido. Invece, un cuore alleggerito di beni, che libero ama il Signore, diffonde sempre la gioia, quella gioia di cui oggi c’è grande bisogno. Gesù oggi ci invita a ritornare alle sorgenti della gioia, che sono l’incontro con Lui, la scelta coraggiosa di rischiare per seguirlo, il gusto di lasciare qualcosa per abbracciare la sua via. I santi hanno percorso questo cammino“.

Un percorso, fa notare Bergoglio, compiuto proprio da Paolo VI, che “ha speso la vita per il Vangelo di Cristo, valicando nuovi confini e facendosi suo testimone nell’annuncio e nel dialogo, profeta di una Chiesa estroversa che guarda ai lontani e si prende cura dei poveri”.

“Oggi ci esorta ancora, insieme al Concilio di cui è stato il sapiente timoniere, a vivere la nostra comune vocazione: la vocazione universale alla santità – aggiunge il Papa -. Non alle mezze misure, ma alla santità. È bello che insieme a lui e agli altri santi e sante odierni ci sia Mons. Romero, che ha lasciato le sicurezze del mondo, persino la propria incolumità, per dare la vita secondo il Vangelo, vicino ai poveri e alla sua gente, col cuore calamitato da Gesù e dai fratelli”.

Lo stesso, conclude, si può dire di tutti gli altri beati oggi proclamati santi. E aggiunge: “Tutti loro, in diversi contesti, hanno tradotto con la vita la Parola di oggi, senza tiepidezza, senza calcoli, con l’ardore di rischiare e di lasciare. Fratelli e sorelle, il Signore ci aiuti a imitare i loro esempi”.

(Il Faro online) – Foto © Vatican Media

2 / 2